Lazio-Inter, De Vrij in lacrime ma esistono 7 buoni motivi per difendere il difensore biancoceleste. Si è concluso in modo clamoroso il campionato di Serie A, partita da brividi quella tra Lazio ed Inter, scontro per la Champions League. Sembrava fatta per la squadra di Simone Inzaghi dopo l’autogol in avvio di Perisic, poi grandi occasioni per i padroni di casa ma la squadra di Spalletti si salva. Al 29? l’Inter pareggia con l’uomo che non ti aspetti, D’Ambrosio che segna in mischia. Felipe Anderson segna il 2-1 e sembra finita ma tutto cambia negli ultimi 10 minuti, Icardi segna su calcio di rigore, poi espulsione ingenua di Lucic, qualche minuto ed il gol della Champions League firmato da Vecino, finisce con un incredibile 2-3. Sui social alcuni tifosi si sono scatenati contro De Vrij, futuro nerazzurro ed autore del fallo del rigore del 2-2.
Lazio-Inter, De Vrij in lacrime: ecco 7 buoni motivi per difenderlo dall’idiozia dei social
- Prestazione super nel primo tempo: Un muro nel primo tempo, De Vrij ha annullato Icardi.
- Il rigore non è stato decisivo: il fallo di De Vrij è stato quello che ha portato al 2-2, la Lazio era ancora in Champions.
- Non doveva giocare: scelta sbagliata di Inzaghi, De Vrij non doveva essere della partita.
- Il mercato solo alla fine del campionato: il contratto doveva essere depositato alla fine del campionato, situazione psicologica pesantissima.
- Sul rigore errore di Strakosha ed a centrocampo: errori molto più gravi nell’azione del rigore, quelli del portiere Strakosha ed a centrocampo.
- Lulic ingenuo: l’episodio che ha indirizzato la partita è stato l’espulsione di Lulic.
- Stagione incredibile: stagione incredibile di De Vrij, la Lazio è rimasta in corsa per la Champions grazie all’olandese.
