Sono ore caldissime per quanto riguarda il futuro del calcio italiano ed in attesa dell’inizio dei tornei. Altra estate caldissima sul fronte iscrizioni, scandali e ripescaggi. In Serie A sono due le situazioni delicate, quelle di Parma e Chievo, i processi al via il 17 luglio. I ducali sono stati deferiti in riferimento ai messaggi inviati dall’attaccante Calaiò agli avversari dello Spezia alla vigilia dell’ultima partita del campionato di Serie B, il club rischia anche la retrocessione. Il Chievo nella bufera invece per il caos plusvalenze fittizie realizzate con il Cesena, è stato ‘gonfiato’ il valore di alcuni giovani calciatori, anche il questo caso è arrivato il deferimento con il conseguente rischio retrocessione. In caso di forfait di entrambe pronte al ripescaggio Crotone ed Hellas Verona.
Ma la situazione più delicata è quella che riguarda il campionato di Serie B, due le posizioni delicatissime, quelle di Cesena e Bari. Il club pugliese ha bisogno di 3 milioni entro lunedì, sul fronte Cesena non ci sono novità positive, potrebbero liberarsi dunque anche due posti. E’ stata lanciata l’idea di bloccare i ripescaggi, situazione che però non è percorribile ed in questo senso la novità più importante riguarda la graduatoria, il Siena sembra leggermente in vantaggio sulla Ternana, seguono con attenzione la vicenda anche Entella e Pro Vercelli con quest’ultima che sembra avere poche chance.
