Juve-Monaco – La Juventus sbriga la pratica Monaco in maniera abbastanza agevole. Durante il primo tempo i bianconeri fanno davvero ciò che vogliono portandosi su risultato ‘tranquillo’ di 2-0, dopo il medesimo risultato dell’andata. Nella ripresa forse anche a causa di un calo mentale, Mbappè accorcia le distanze mettendo fine all’imbattibilità bianconera in Champions League. Poco importa però ad Allegri, la gara termina 2-1 per la sua Juve che vola a Cardiff. Sarà Juve-Real Madrid? Domani ne sapremo di più, ma dopo il 3-0 dell’andata sembra solo una formalità per i blancos. Risultato ottimo, un po’ meno la questione acciacchi con Khedira infortunato che preoccupa i bianconeri.
Juve-Monaco: la cronaca – I francesi partono subito bene, con Mbappè che colpisce un palo a Buffon battuto dopo un fortunoso rimpallo che lo aveva favorito. La Juve prova a reagire immediatamente, ma riceve una pessima notizia: Khedira va al tappeto dopo soli 10 minuti, subito un cambio, entra Marchisio. La Juve c’è e batte un colpo con il ‘solito’ Higuain che si presenta a tu per tu con Subasic e prova a colpire con un cucchiaio che però risulta corto e viene raccolto da Glik prima di finire in porta. Passa solo qualche minuto e Subasic è costretto a compiere un miracolo stavolta su Mandzukic lanciato in porta. Bianconeri a tratti devastanti ad infilarsi nei buchi lasciati dai francesi, anche Pjanic si presenta in area pericolosamente, Raggi lo chiude. L’atteggiamento spregiudicato del Monaco viene punito al 32′ minuto: grande cross di Dani Alves per Mandzukic che colpisce di testa, viene neutralizzato, e poi sulla ribattuta sigla l’1-0. La squadra di Allegri vuole chiudere la contesa già nella prima frazione e va vicina al raddoppio con Higuain che col suo mancino impensierisce ancora il Monaco: francesi assenti dopo l’occasione dei primi minuti.
Falcao e soci non mollano e solo un grande Chiellini salva la porta juventina su una splendida azione dalla sinistra di Mendy: scivolata portentosa del centrale della Nazionale. La Juve è nettamente superiore agli avversari e lo dimostra al 44′ quando Dani Alves decide di salire in cattedra mettendo sa segno un goal favoloso: destro al volo da sviluppi di un corner, 2-0 e gara praticamente finita al termine della prima frazione. Il secondo tempo sembra essere una pura formalità, sino all’acuto di Mbappè che piazza la zampata del 2-1 che comunque non preoccupa notevolmente i bianconeri. Finisce con un ‘complessivo’ 4-1, la Juve vola a Cardiff ed attende di conoscere l’avversaria nello scontro di domani tra Atletico Madrid e Real Madrid.
