Juventus, Douglas Costa si presenta: “Sono venuto per aiutare. Cardiff? E’ mancata la fortuna”

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CalcioWeb

Juventus, Douglas Costa si presenta – Messa alle spalle la grande delusione per la finale di Champions League persa contro il Real Madrid, in casa Juventus il pensiero è tutto alla prossima stagione, dove i bianconeri puntano a confermarsi in Italia e primeggiare finalmente in Europa. Intanto poco fa, all’Allianz Stadium, è andata in scena la conferenza stampa di presentazione di Douglas Costa, l’esterno brasiliano arrivato dal Bayern Monaco in prestito oneroso con diritto di riscatto. Dalle sue parole traspare la grande soddisfazione per essere riuscito a vestire la maglia bianconera: “La Juventus è una squadra molto grande, mi è sempre piaciuto vederla giocare. Quando c’è stata la possibilità di venire qui l’ho colta al volo. Ne avevo parlato con Alex Sandro, Vidal è un grande amico e mi ha detto che la Juventus è una squadra molto grande con tanti tifosi che mi ameranno. La finale è sempre molto difficile, io sono venuto per aiutare. A Cardiff è mancata un po’ di fortuna. Higuain? Mi piace moltissimo. La Serie A mi piace, anche se c’è molto contatto fisico. Cercherò di adattarmi. Prima di firmare il contratto ho parlato con Allegri, la squadra mi ha accolto molto bene”.

Juventus, Douglas Costa si presenta: “Sono venuto per aiutare. Cardiff? E’ mancata la fortuna”

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Juventus, Douglas Costa si presenta – Inoltre sulla sua posizione preferita, il brasiliano spiega: “Ho giocato sia a destra che a sinistra, ma non so dove giocherò alla Juventus. Non ne abbiamo ancora parlato. La Juventus è una squadra che vince sempre e ha giocato due finali di Champions, può crescere molto. Sono arrivato al momento giusto”. Poi Douglas Costa smentisce i dissapori con il tecnico Ancelotti: “E’ una bravissima persona che tratta tutti allo stesso modo, ma io avevo bisogno di giocare e al Bayern non avrei avuto le stesse possibilità che avrò alla Juventus”. Infine non poteva mancare la domanda su Bonucci: “So che è un grande giocatore e che ha giocato qui sette anni, ma non sta a me valutare. Come io ho lasciato il Bayern, lui ha lasciato la Juventus”.

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