Juventus, parla Dybala – Dopo aver messo in bacheca Coppa Italia e Scudetto, alla Juventus manca solo un tassello per realizzare il suo sogno chiamato triplete. Ovviamente stiamo parlando della Champions League, che i bianconeri proveranno a conquistare nella finale di Cardiff contro il Real Madrid. In attesa del grande evento, oggi Paulo Dybala ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di ‘Premium Sport’, che non possono non far sorridere i tifosi della Vecchia Signora: “La partita col Bologna ci servirà ad avere ancora più carica per la sfida col Real. Quanto credo alla vittoria della Champions? Ci credo
al 100%. Siamo tranquilli, abbiamo grande voglia, manca ancora un po’ ma abbiamo già cominciato a lavorare molto bene. Non siamo nervosi: la finale va impostata come abbiamo giocato le altre partite di Champions finora. Tutti sanno che partiamo alla pari, non solo noi. E tutti noi siamo legatissimi al progetto Juventus e a questo gruppo. Questo accade perché ci crediamo fino in fondo, al 100%. Come detto, partiamo alla pari: non dovremo confrontarci con un solo grande campione, ma con una squadra. Daremo il meglio, e se loro sono forti noi abbiamo una grande difesa: finora ognuno di noi ha fatto il massimo per aiutare la squadra, e ora ci manca solo un obiettivo”.
Juventus, parla Dybala – Inoltre Dybala si sofferma anche sull’ultimo impegno in campionato contro il Bologna: “Sarà una buona partita, anche se non conta più per la classifica. Poi, ovviamente, da domenica la testa e le gambe saranno tutte per la finale”. Infine l’attaccante argentino torna sull’aneddoto legato alla finale di Berlino quando andò, ospite della Juve, a tifare per la sua futura squadra contro il Barcellona. Marchisio lo avvicinò: “Mi disse che avremmo dovuto presto giocarne un’altra insieme. Gli risposi che ero alla Juve per quel motivo”.