Lega Pro, è un campionato pazzesco! Sogni di gloria e passioni infinite per le big del Sud [FOTO]

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    Akragas Agrigento-Fidelis Andria
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Lega Pro, cartoline di grande passione dai caldi campi del Sud: quanta gente e che calore sugli spalti!

Che dopo un’estate tormentata da scandali e tormenti di vario genere sarebbe venuta fuori una Lega Pro così bella, avvincente e partecipata era difficile da immaginare. Quello che sta succedendo sui campi del girone C, quello di fuoco, quello del Sud, ci riconcilia con il mondo del calcio: un campionato pazzesco, zeppo di sorprese con le favorite che stentano e tante grandi rivelazioni. Catanzaro, Matera, Juve Stabia e Lecce si trovano in fondo, la neopromossa Fidelis Andria sola in vetta dopo 6 giornate con le siciliane Akragas Agrigento e Messina, la prima neopromossa la seconda ripescata, al terzo posto. C’è la grande rimonta del Catania, 4 vittorie e 2 pareggi nelle prime 6 giornate ma 5 punti in classifica per la penalizzazione di -9.
C’è la grande passione del Sud, ci sono i derby di fuoco, ci sono i sogni di gloria.

Catania-Catanzaro
Catania-Catanzaro

Oggi è stato stupendo: da Foggia a Catania, un cuore pulsante – quello dei tifo meridionale – che non conosce categoria. Sugli spalti dello stadio Massimino c’erano oltre 12.000 spettatori, oltre ai 200 ospiti che nonostante l’ultimo posto in classifica e una società allo sbando, partivano sotto il diluvio dalle colline della Calabria per raggiungere i piedi dell’Etna e vedersi umiliati 4-1, ma senza perdere l’affetto per la propria bandiera. Delirio per il Catania che nonostante la penalizzazione può sognare l’immediato ritorno in serie B.

Foggia-Lecce
Foggia-Lecce

Poi c’è Foggia: per la prima volta arrivava da favorito al derby storico con il Lecce, oltre 8.000 spettatori sugli spalti del delizioso nuovo impianto dello Zaccheria, già pronto ad altre categorie. Un 4-0 rotondo e meritato per i rossoblù che dopo un avvio stentato si sono ritrovati e oggi hanno centrato il terzo risultato utile consecutivo.

Terzo per spettatori odierni e anche in classifica c’è il Messina: 4.000 spettatori al San Filippo per una vittoria epica, dopo 60 minuti con l’uomo in meno, sul forte e ambizioso Matera. Eppure anche il Messina ha avuto un’estate difficile dopo la retrocessione ai playout dello scorso anno con due derby drammaticamente persi con la Reggina, il disimpegno di Lo Monaco, la nuova società arrivata in extremis. Ma evidentemente ha fatto le cose per bene.

Akragas Agrigento-Fidelis Andria
Akragas Agrigento-Fidelis Andria

Neopromosse di lusso, Akragas Agrigento e Fidelis Andria si sono affrontate di fronte a 3.000 spettatori in un’altra splendida cornice siciliana. Hanno vinto i pugliesi, adesso primi da soli in classifica, ma la squadra di Legrottaglie rimane al terzo posto in classifica con gli stessi punti del Messina e un pubblico spettacolare.

Un’altra squadra del Sud che sogna ad occhi aperti è il Cosenza: finalmente è tornato ambizioso, oggi sotto il diluvio ha battuto la capolista Casertana con una rimonta al cardiopalma per i 2.100 tifosi presenti sugli spalti del San Vito nonostante il maltempo.

Insomma, tanta roba. E che roba. In questa categoria ci sono squadre, tifosi e città che meritano ben altri palcoscenici. Peccato che ne sale soltanto una. O forse no: così abbiamo una garanzia che la Lega Pro continuerà ad essere così bella e passionale anche in futuro.

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