Il Napoli saluta la Champions League con una sconfitta. A Rotterdam con il Feyenoord finisce 2-1: al goal di Zielinski rispondono Jorgensen e St.Juste. Anche una vittoria, però, ai partenopei non sarebbe servita per accedere agli ottavi. Il City infatti è uscito sconfitto dal confronto con lo Shakhtar. Proprio gli ucraini staccano il pass per gli ottavi, mentre la squadra di Sarri retrocederà in Europa League.
Il Napoli parte subito forte e dopo appena 2 minuti si porta in vantaggio con Zielinski: dagli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Diawara dalla sinistra, Albiol fa da sponda per Mertens ma il belga non riesce ad impattare e il pallone finisce sui piedi di Zielinski che riesce ad insaccare in rete. I partenopei continuano ad attaccare alla ricerca del 2-0 e creano due occasioni clamorose: la prima con Mertens, murato dal portiere degli olandesi, la seconda con Hamsik che a due metri dalla porta viene anticipato da Tapia.
Da Kiev intanto non arrivano buone notizie con lo Shakhtar che si porta in vantaggio e il Napoli piano piano cala di intensità e subisce la rete del pareggio di Jorgensen che prende bene il tempo ad Albiol e di testa supera Reina. Sul finire della prima frazione un’altra brutta notizia per i partenopei con il raddoppio dello Shakhtar sul City. Nella ripresa il ritmo è molto spezzettato e le occasioni da goal latitano. Il Napoli sembra non crederci molto e non gioca come suo solito. Sarri dimostra di pensare già alla Fiorentina sostituendo prima Allan e poi Callejon. Nel finale il Feyenoord trova anche il goal della vittoria con St.Juste, il club partenopeo retrocederà in Europa League.
