Pagelle Juventus-Genoa – La Juventus fa 33 e ipoteca lo scudetto. Dopo la conquista del passaggio alle semifinali di Champions League, i bianconeri non hanno abbassato la concentrazione ottenendo contro il Genoa la 33^vittoria consecutiva allo Stadium in campionato. In attesa della Roma, impegnata domani sera con il Pescara, ‘Madama’ si è portata a +11 dai giallorossi. Sfortunato autogoal per Munoz, poi Dybala, Mandzukic e Bonucci fissano il punteggio sul 4-0.
Pagelle Juventus-Genoa
JUVENTUS (3-4-1-2):
Neto 6: serata tranquilla per il vice-Buffon. Ordinaria amministrazione.
Barzagli 6: dalle sue parti non si passa.
Bonucci 7: la serata di Oporto sembra ormai lontana anni luce. E’ un pilastro della difesa bianconera. Copre, imposta e si toglie la soddisfazione del goal.
Benatia 6: concentrato e sempre pronto quando viene chiamato in causa.
Lichtsteiner 6: non spinge come suo solito, contiene al meglio le poche offensive di Palladino.
Marchisio 6,5: buona prova del ‘Principino’. Mette lo zampino nell’autorete di Munoz e dimostra un’attenzione tattica notevole. (86′ Mandragora sv).
Khedira 6,5: duella con Dybala in occasione del goal dell’argentino, poi cala un po’ anche per l’andamento della partita. A centrocampo fa sempre il suo. (69′ Rincon 6).
Asamoah 6: fa il suo compitino, partita senza lodi e senza infamia.
Dybala 7: grazie alla sua classe riesce a fare un po’ quello che vuole con il pallone. Si procura punizioni, inventa e sfodera il suo sinistro magico per realizzare il secondo goal.
Higuain 6,5: il palo gli nega la gioia del goal. Svaria sul tutto il fronte d’attacco e fornisce l’assist per Marchisio che ha generato l’autorete di Munoz.
Mandzukic 7,5: semplicemente straordinario. Gioca su tutta la fascia, facendo spesso anche il terzino. E’ Sempre attento nella fase di non possesso, mette la ciliegina sulla sua prestazione trovando un goal molto bello. (82′ Sturaro sv).
GENOA (3-4-3)
Lamanna 5: serata da dimenticare. Subisce quattro goal e non è esente da colpe.
Munoz 5: non segue l’inserimento di Marchisio in occasione dell’autorete. Troppo disattento.
Burdisso 5: sbaglia sul goal realizzato da Dybala, facendosi ingannare dallo scambio tra l’argentino e Khedira. In campo dovrebbe dare sicurezza ai suoi, invece in qualche circostanza appare anche nervoso. (66′ Biraschi 5,5)
Gentiletti 5,5: è il meno peggio del reparto arretrato rossoblù.
Lazovic 5,5: troppo timido. Ha nelle sue qualità lo spunto e il salto dell’uomo ma questa sera non riesce mai a sprintare.
Cataldi 5,5: non fa interdizione ed è spesso troppo molle nei contrasti.
Veloso 5: dovrebbe essere il metronomo della squadra, ma è apparso sottotono.
Laxalt 6: è forse il migliore della formazione di Juric, almeno per quanto fatto nel primo tempo. Juric lo sostituisce ad inizio ripresa (dal 49′ Beghetto 6)
Ntcham 5: un fantasma in campo, non incide.
Simeone 5,5: all’andata era stato il grande protagonista del match con una doppietta, questa sera il trio difensivo Benatia-Bonucci-Barzagli non gli concede occasioni.
Palladino 5,5: nel primo tempo è l’unico che cerca di provare qualche incursione offensiva, ma nel complesso si rende protagonista di una prestazione insufficiente.
