Il Real Madrid conquista la dodicesima Champions League della sua immensa storia. Sfuma oggi il sogno Triplete per la Juventus, che lotta con tutte le armi che ha, ma non può nulla al cospetto di un Real che oggi ha mostrato classe e concretezza. Il rammarico per una gara giocata non al massimo resterà a lungo, ma di certo Allegri ed i suoi ragazzi ci riproveranno nella prossima stagione. La Juventus ha dimostrato di potersi sedere al tavolo delle grandi. Questa sera un grande CR7 mette a segno una doppietta ed ipoteca il Pallone D’oro battendo Buffon nel duello decisivo. A completare il 4-1 finale i goal di Casemiro, Asensio e Mandzukic, autore di una rete favolosa.
Juventus-Real Madrid, la cronaca – La Juventus parte bene nella finale di Cardiff, creando qualche pericolo alla porta di Keylor Navas, bravissimo a sventare gli assalti bianconeri in due occasioni. Il Real sornione attende, ma quando riparte è letale e passa in vantaggio con il solito CR7. Rapido capovolgimento di fronte con palla che arriva al portoghese, scambio con Carvajal e tiro che si insacca alle spalle di Buffon dopo una deviazione di Bonucci. La Juve non si abbatte, anzi inizia a macinare gioco e va in rete con un goal davvero favoloso di Mandzukic. Il croato stoppa di petto in mezzo all’area e gira in rovesciata verso la porta madridista: 1-1 e gara bellissima.
Nella ripresa la Juventus si abbassa colpevolmente e subisce il goal del 2-1, ancora una volta con un’incredibile sfortuna. Anche la bomba da fuori area di Casemiro è stata infatti deviata da un difensore bianconero beffando Buffon. Due tiri con deviazioni e due reti, non proprio il massimo per Gigi e soci. La gara cambia volto e poco dopo al 63′ minuto Ronaldo trova il goal del 3-1 causato anche da un errore in uscita del duo Alex Sandro-Mandzukic. Allegri prova a cambiare la gara con l’inserimento di Cuadrado e Marchisio, ma arriva il 4-1 finale di Asensio che chiude la gara, vince il Real che si aggiudica la “duodecima”.
