Calcio: il Pescara torna in serie A dopo 19 anni, tutti pazzi per Zeman ed è festa grande

CalcioWeb

Nato sotto la stella di Zeman, questo Pescara non poteva che finire cosi’ il suo splendido campionato, affibbiando tre gol a una Sampdoria che sapeva gia’ di aver accesso ai playoff e che quindi non si e’ preoccupata piu’ di tanto di arginare il fronte di fuoco del miglior attacco del campionato. Con questo risultato gli abruzzesi tornano in serie A, perche’, se anche dovesse finire il torneo a pari punti con Verona e Sassuolo, e’ in vantaggio su entrambe per gli scontri diretti. I blucerchiati hanno avuto un ottimo avvio di partita, in cui il reparto offensivo, nonostante la scelta strategica di non far giocare Eder, ha fatto il proprio dovere. Ma il Pescara, quello di Zeman, non perdona i cali di tensione e nemmeno le zone franche. Matura cosi’ il gol di Caprari, che al 18′ pt raccoglie una verticale di Verratti e spara un destro sul primo palo che gabba Romero. E proprio Romero, con una papera inimmaginabile, favorisce pure il secondo gol, al 20′: c’e’ chi dice esitazione, chi invece imputa al portierone argentino un po’ troppa presunzione. Ma qualcuno dovrebbe avergli detto che non e’ compito dei portieri scartare un attaccante, soprattutto quando questo si chiama Immobile, 27 gol in campionato. Infine, per la Samp e’ scattata anche la ‘maledizione’ del rigore, anche questa volta sbagliato da Pozzi, che spara una cannonata e becca in pieno il palo. E’ il 45′ pt e gli uomini di Zeman preparano la festa. Un appuntamento con la gioia della promozione confermato dal secondo gol di Caprari, che al 16′ st scarta tutto il reparto difensivo blucerchiato e segna. Spettera’ a Juan Antonio, dopo un parapiglia in area proprio davanti ad Anania, segnare il gol della bandiera. I tre minuti di recupero concessi dall’arbitro Tommasi (la cui direzione di gioco e’ stata ‘sui generis’) lasciano il tempo ai pescaresi di preparare la festa. Al termine della partita, Pescara matematicamente in serie A e Samp matematicamente nei playoff. Mentre la tifoseria blucerchiata ha applaudito a lungo gli uomini di Zeman, questi ultimi hanno dato l’assalto al boemo, che ha persino accennato un sorriso.

Credo che sia stata la piu’ grande soddisfazione della mia carriera”. Dopo le lacrime del 91′, Zdenek Zeman negli spogliatoi del ‘Luigi Ferraris’ parla del miracolo Pescara e delle sue sensazioni. ”Sono molto contento – spiega – perche’ e’ arrivata una vittoria che forse in pochi si aspettavano. La scorsa estate io pensavo di poter fare bene, ma fino a questo punto era difficile immaginarlo, anche se ci speravo. E’ stata la vittoria del gruppo. I ragazzi sono stati bravi ad applicarsi sempre con impegno e serieta”’. Sul suo futuro, il tecnico boemo non si sbottona molto, anche sul fatto che sarebbero diverse le societa’ interessate a lui, e fra queste anche il Genoa. ”Si dicono tante cose – sostiene il tecnico – ma in questo momento preferisco non pensarci. A Pescara sono stato benissimo. Ho avuto tutto e ricevuto grande affetto. E’ chiaro che ora bisognera’ fare un programma da serie A”. Poi Zeman ha ricordato ancora Franco Mancini, il preparatore dei portieri biancazzurro ed ex estremo difensore del Foggia di ‘Zemanlandia‘, scomparso improvvisamente il 30 marzo scorso. ”Mi dispiace che Franco non ci sia piu’ – ha detto -. Questa vittoria e’ anche per lui”.

Intanto il Pescara ha invitato i tifosi biancazzurri allo stadio Adriatico ‘Cornacchia’ per festeggiare insieme la promozione in serie A, sperando di evitare un bagno di folla all’aeroporto: l’appuntamento e’ per mezzanotte, quando squadra, tecnico e staff dovrebbero atterrare con il charter in partenza alle 22 da Genova. La societa’ ha invitato i propri supporter ad evitare di recarsi all’aeroporto, in modo da garantire un arrivo agevolato della squadra allo stadio, dove i biancazzurri giungeranno a bordo di un pullman.

Lo abbiamo detto in tempi non sospetti di voler continuare con il nostro allenatore”. A rassicurare i tifosi su un possibile addio di Zdenek Zeman e’ il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani. ”Ora – spiega – godiamoci questa promozione. Da domani inizieremo a guardare al futuro. Noi lo abbiamo detto in tempi non sospetti di voler continuare con il nostro allenatore. Ora ci siederemo a tavolino e parleremo. I programmi sono seri. Noi in serie A ci vogliamo restare”.

Complimenti mister Zeman, a te ed a tutta la squadra. Tu sei unico ed inimitabile, semplicemente tu sei il calcio”. Dal proprio blog Francesco Totti manda i complimenti ed un messaggio di grande stima ed affetto al suo ex allenatore che oggi ha riportato il Pescara in serie A dopo 19 anni. ”E voglio complimentarmi anche con Caprari (oggi autore di due gol n.d.r.) – continua Totti -: prima che partisse da qui glielo avevo detto che per la sua crescita essere allenato da te a Pescara sarebbe stato il massimo”. Ma il capitano romanista, campione del mondo 2006, ha anche un altro pensiero. ”Oggi torna a Franco Mancini – sottolinea -, il portiere a cui ho segnato il mio primo gol in campionato. Sento che lassu’, dal Paradiso, anche lui ha messo del suo perche’ il Pescara tornasse in serie A”.

Condividi