Petrucci: “con nuova maglia Juve Agnelli rispetta le regole”

CalcioWeb

‘L’importante e’ che la regola venga rispettata e Andrea Agnelli la sta rispettando”. Gianni Petrucci, presidente del Coni, risponde cosi’ alle domande sulla nuova maglia della Juventus. La societa’ bianconera, dopo lo scudetto 2011-2012, esibira’ sulla casacca la scritta ’30 sul campo’ ma non mostrera’ stelle. Il popolo juventino ritiene che il club abbia vinto 30 scudetti, compresi quelli revocati dalla giustizia sportiva nei procedimenti dell’estate 2006. ”Ho parlato con Andrea Agnelli, ho un buon rapporto con lui. L’inserimento dell’ulteriore stella e’ tramontato, e’ un bel segnale. Capisco che la societa’ debba rispondere alla tifoseria, l’importante e’ che la regola venga rispettata e Andrea Agnelli la sta rispettando. Mi auguro ci sia buon senso da entrambe le parti”, dice Petrucci. Alla fine dello scorso anno, il presidente del Coni ha convocato il cosiddetto ‘tavolo della pace’ per favorire una svolta nel movimento del calcio italiano. Al summit presero parte, tra gli altri, Agnelli e il presidente interista Massimo Moratti: chi si aspettava il superamento delle tensioni legate a calciopoli e’ rimasto deluso. A 6 mesi di distanza, pero’, e’ sbagliato considerare il ‘tavolo’ un fallimento. ”L’errore l’ho fatto io dicendo che la pace non era stata conclusa. E’ stata un po’ colpa mia, ho voluto fare il ‘fenomeno. Ho un carattere effervescente -dice Petrucci-. Il cosiddetto accordo generale non e’ stato fatto, ma le parti si sono riviste e hanno parlato. Chiedete ai presidenti se sono stati fatti passi avanti: si sono parlate persone che non si parlavano da anni. Alla fine di quell’incontro non c’e’ stata una foto di gruppo, ma i passi avanti sono stati fatti”.

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