Foggia e Spal fuori dal calcio professioonistico

CalcioWeb

Nell’anno in cui Zdenek Zeman fa il suo ritorno in Serie A, scompare quella che nei primi anni ’90 fu la sua squadra dei miracoli: il Foggia esce ufficialmente dal mondo del calcio che conta. Non fa più parte del professionismo. La società pugliese non ha presentato ricorso per l’iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro. Lo ha reso noto lo stesso club, pubblicando un comunicato ufficiale sul sito, poco prima che scadessero i termini per il ricorso. Il club di Casillo non ha proposto la documentazione richiesta consistente in 885.000 di euro cash, per ottemperare ai pagamenti (tramite bonifico o assegni) delle spettanze arretrate ai tesserati e dei relativi contributi oltre all licenza d’uso dello stadio Zaccheria e a una fideiussione bancaria a prima richiesta di 600.000 euro.
Stesso destino per un’altra ex gloriosa società italiana, la Spal, che sparisce dal calcio professionistico dopo 105 anni di storia. La squadra di Ferrara non è stata iscritta al campionato di Lega Pro: scaduti, anche in questo caso, i termini entro i quali il presidente Cesare Butelli avrebbe dovuto versare alla Federcalcio una cifra superiore ai tre milioni per onorare i debiti accumulati. La Spal è stata una presenza quasi fissa in serie A negli anni Cinquanta e Sessanta.

Condividi