Non era certo una partita di cartello, ne tantomento c’era di fronte un avversario di alto livello, ma si sa nel calcio le vittorie aiutano a vincere. Pertanto la nazionale Carioca, ha dato dimostrazione di compattezza e bel gioco battendo 6-0 l’Iraq di Zico in un’amichevole disputata a Malmoe. Una doppietta di Oscar nel primo tempo (22′ e 26) ha indirizzato la partita nel logico binario, ma i verdeoro hanno dilagata nella ripresa infilando altre quattro reti con Kaka (3′), al primo rientro in nazionale dopo i Mondiali 2010, Hulk (11′), Neymar (31′) e Lucas (35′). Il portiere iracheno Sabri e’ stato di gran lunga il migliore dei suoi, nonostate le sei reti incassate, e ha fatto gli straordinari per pendere il meno imbarazzante possibile il risultato del confronto, davvero impari. Lo stesso ct Zico era stato critico sull’organizzazione dell’incontro, dato che l’Iraq sta preparando in Qatar l’imminente sfida con l’, martedi’ a Doha, per le qualificazioni ai Mondiali che si terranno proprio in Brasile. ”Dai 35 gradi del Qatar ci siamo ritrovati ai 5 della Svezia, facendo un viaggio di dieci ore per tornare subito indietro – ha affermato l’ex campione dell’Udinese alal stampa brasiliana -. Inoltre, io volevo incontrare il Galles e ci siano trovati di fronte il Brasile, quando proprio non era il momento”. Di fronte ad un avversario simile, i brasiliani hanno avuto vita davvero facile, con il centrocampista del Chelsea Oscar capace di segnare due volte in 5 minuti imbeccato prima da Neymar e poi da Kaka’. Sabri e’ riuscito a fermare il risultato sul 2-0 bloccando conclusioni di David Luiz, Neymar, Kaka’ e Paulinho, ma all’inizio della ripresa ha dovuto capitolare di nuovo su un’azione devastante di un ispirato Kaka’. Con un susseguirsi di azioni spettacolari, nella difesa di burro irachena, Hulk, Neymar e Lucas hanno messo il loro sigillo sulla partita. Martedi’ prossimo, a Breslavia (Polonia) la squadra di Mano Menez affrontera’ sempre in amichevole il Giappone di Alberto Zaccheroni
Brasile: 6-0 all’Iraq, brilla Kaka’ al rientro in nazionale
