Ricordate Yann M’Vila, talento francese classe 1990 del Rennes, seguito a lungo la scorsa estate da tante big del calcio europeo, compresa l’Inter di Stramaccioni? Bene, il ragazzo sta vivendo una crisi senza precedenti. E non parliamo di una crisi tecnica, che quella ci potrebbe pure stare. Il nostro riferimento è all’esclusione cui è andato incontro il francese non solo dal suo club, il Rennes, ma anche dalle nazionale transalpina Under 21.
Il perchè delle punizioni inflitte a M’Vila è presto spiegato: la settimana passata la Francia Under 21 ha perso la partita decisiva per l’approdo all’Europeo di categoria contro la Norvegia. Il risultato è stato catastrofico: 5 a 3 per la compagine scandinava. Ma se una sconfitta ci può stare, inaccettabile è quanto accaduto alla vigilia del delicato match che è costato tra l’altro la panchina all’ex selezionatore Mombaerts.
M’Vila, assieme ad altri quattro compagni di squadra, tra cui il compagno di club Mavinga, il talentuoso Griezmann della Real Sociedad e la punta 17enne del Milan Niang, è andato a divertirsi in una discoteca di Parigi, lasciando senza avvisare nessuno il ritiro di Le Havre. Le conseguenze, disastrose, sono state sotto gli occhi di tutti sul campo da gioco.
In seguito a quanto successo, la Federcalcio Francese ha drasticamente cancellato l’intera rosa dell’Under 21, decidendo di affidare al momento i destini del calcio giovanile transalpino alla nazionale Under 20. M’Vila ha così perso la Francia Under 21 ma non solo. Il Rennes ha infatti deciso di mettere fuori rosa lo stesso M’Vila ed il compagno di avventura Mavinga.
M’Vila non è certo nuovo a tali episodi. In passato, tra le altre cose, è stato coinvolto in varie risse ed ha anche denunciato una prostituta per furto. Insomma, il classico bad boy che, di tanto in tanto, fa capolino nel mondo del calcio. Peccato, perchè stiamo parlando di un ragazzo che avrebbe tutte le carte in regola per sfondare nel calcio europeo. Speriamo rinsavisca e torni ad interessarsi principalmente al calcio.