E’ ufficiale: l’Euro 2020 si disputerà in 13 paesi diversi!

CalcioWeb

600px-UEFA_logo_svgSaranno 13 città di 13 paesi diversi ad ospitare l’Europeo del 2020: lo ha ufficializzato l’esecutivo dell’Uefa riunito oggi, definendo i criteri della manifestazione che già a dicembre scorso era stata assegnata a un’organizzazione multipla. Sarà il primo Europeo itinerante per tutto il continente.

Il presidente Uefa Michel Platini ha spiegato che saranno scelte città con stadi da un minimo di 50.000 spettatori. Le due semifinali e la finale si giocheranno in una stessa città. Le sedi saranno definite a settembre dell’anno prossimo, ma in sostanza l’Uefa ha escluso una prima ipotesi con pochi paesi e diverse città, per ciascuno, optando per una sede per ogni nazione. ”Sarà un eccellente affare per tantissimi paesi che non avrebbero mai potuto accogliere l’Europeo”, ha detto Platini.

La confederazione continentale evidenzia che tutte le squadre che partecipano alla fase di qualificazione e i 13 paesi che ospiteranno gli incontri non sono automaticamente qualificati. In ciascuno dei sei gironi della fase finale verranno sorteggiate al massimo due squadre ospitanti. Nella fase a gironi, ogni squadra ospitante qualificata avrà la garanzia di disputare due partite in casa.

Non sono previste garanzie simili, invece, per i turni a eliminazione diretta. Per la fase a gironi, la composizione del gruppo resta soggetta alla nomina delle teste di serie e al sorteggio. Tuttavia, per la designazione delle squadre ospitanti nei gironi verrà considerata anche la distanza chilometrica (per esempio, e se possibile, non si dovranno superare le due ore di volo tra le città ospitanti, in modo da semplificare l’accesso ai tifosi in trasferta). Le squadre partecipanti potranno scegliere liberamente la sede del ritiro, senza l’obbligo di rimanere in uno dei paesi ospitanti. L’Esecutivo ha approvato anche le scadenze che definiscono l’iter per la candidatura. Entro il 28 marzo 2013 è prevista l’ approvazione dei requisiti e delle regole di candidatura. Ad aprile saranno pubblicati i requisiti e si aprirà formalmente il processo. A settembre 2013 saranno confermate formalmente le candidature da parte dei paesi interessati. Ad aprile-maggio 2014 bisognerà consegnare i dossier di candidatura e inizierà la della fase di valutazione. Infine, a settembre 2014 l’Esecutivo renderà note le citta’ ospitanti.

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