Tutti i club di Ligue 1 e Ligue 2 compatti per manifestare platealmente il dissenso rispetto alla scelta governativa di di imporre una super tassa del 75% sugli stipendi che superano il milione di euro. Le società calcistiche intendono fermare i campionati e per tentare di trovare una via d’uscita è stato organizzato un incontro con il Capo dello Stato francese, Francois Hollande. E’ stato il presidente della Federcalcio, Noel Le Graet, a muoversi per avere un confronto diretto con il Presidente della Repubblica: “Servirà per analizzare la situazione economica del calcio francese e discutere delle priorità su cui lavorare per il futuro”. La prima stesura della legge, che si fondava sulla tassazione di ogni singolo atleta, era stata respinta lo scorso anno dalla Corte Costituzionale. Il Governo adesso l’ha riposposta prevedendo che a versare il denaro siano i club. Alcuni mesi fa i vertici federali avevano attaccato il provvedimento: “Questa nuova tassa costerà alle squadre di prima divisione 82 milioni di euro. Con queste folle costo del lavoro, la Francia perderà i suoi migliori giocatori, i nostri club vedranno la loro competitività in declino dell’Europa e il Governo perderà i suoi migliori contribuenti”.
Super tassa sui club in Francia: si cerca una via d’uscita per scongiurare lo sciopero
