Brasile 2014, Cassano sì o Cassano no?

CalcioWeb

cassanoLa questione è caldissima: Antonio Cassano deve andare ai Mondiali in Brasile oppure no? Al momento si stanno esprimendo, al riguardo, un po’ tutti: la maggior parte dell’opinione generale, addetta ai lavori compresi, sembrerebbe favorevole alla convocazione del talento di Bari Vecchia, ma c’è qualcuno che ancora fa resistenza. Tra questi ultimi c’è Cesare Prandelli, oppure il Ct sembra deciso a concedere una chance, la più importante, a Cassano? Lo sapremo presto, molto presto.

Voci di corridoio dicono che il tecnico della nazionale italiana sarebbe propenso a chiamare Cassano a praticamente due anni di distanza dall’ultima volta: Fantantonio non veste infatti la casacca azzurra dall’1 luglio 2012, quando l’Italia perse la finale dell’Europeo contro la Spagna. Dopo, più nulla, nonostante qualche prestazione importante del giocatore. Dietro l’esclusione improvvisa di Cassano, pare ci sia stato un dissapore con qualcuno dei ‘senatori’ dello spogliatoio azzurro, ma sarà vero? Chissà se lo scopriremo mai, ma non è questo il punto.

Dobbiamo piuttosto chiederci un’altra cosa: sarebbe utile Cassano all’Italia? Ci sentiamo di dire di , anche alla luce della sorta di precarietà in cui versa l’attacco azzurro. Tra Giuseppe Rossi che potrebbe non riuscire a recuperare in tempo per il Mondiale e Mario Balotelli che sta vivendo un periodo poco positivo, tra Stephan El Shaarawy che ha passato la stagione più che altro in infermeria e Pablo Osvaldo che alla Juve fa la riserva, la situazione non è certo delle più rosee.

Ecco perché pare difficile dare una motivazione tecnica all’eventuale esclusione di Cassano: è in grande forma fisica nonostante i prossimi 32 anni, ha un talento fuori dal normale, segna e fa segnare come nelle occasioni migliori e, soprattutto, ha dalla sua una motivazione pazzesca. Non più tardi di qualche ora fa ha infatti dichiarato: “Sarebbe un sogno andare ai Mondiali, non voglio vivere con il rammarico di non averli mai disputati”.

Già, perché Cassano non ha mai giocato un Mondiale, al contrario degli Europei, da lui vissuti tre volte: nel 2004, nel 2008 e nel 2012, risultando in entrambi i casi uno dei migliori. Ecco, un altro motivo in più per schierarsi dalla sua parte: non si fa certo intimorire dai grandi palcoscenici che, anzi, lo esaltano a dovere. Insomma, Cassano sì o Cassano no? Noi protendiamo per la prima risposta, in attesa di vedere come proseguirà il suo cammino nel campionato italiano.

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