Il Ct della Nazionale Cesare Prandelli, sta tirando le somme in vista del Mondiale della prossima estate in Brasile. Il ventaglio di calciatori a sua disposizione è certamente molto ampio, e perciò scegliere non sarà semplice. In particolare nelle ultime settimane si parla molto della candidatura di Antonio Cassano, in merito alla quale Prandelli ha le idee molto chiare: “Porte aperte per Cassano? Non sono mai state né troppo chiuse né troppo aperte. Dopo l’Europeo abbiamo cercato di guardare avanti, Cassano aveva 30 anni e in prospettiva si pensava che potessero crescere altri giocatori. Se questi giocatori non sono cresciuti come ci aspettavamo e se uno a 32 anni gioca meglio che a 30, perché no?“.
Per ciò che riguarda Francesco Totti invece, il Ct è stato più evasivo: “Totti lasciamolo stare per ora. L’ultima volta che ne abbiamo parlato si è fatto male“.
In merito alla questione oriundi, Prandelli boccia senza riserve Romulo e Jonathan, ma solo per questioni burocratiche: “Qui bisogna essere chiari. A noi fa piacere che ci sia grande interesse per la maglia azzurra ma non ci si può svegliare all’ultimo momento. Per le pratiche di Paletta ci sono voluti otto mesi, da un giorno all’altro non è che si può far tutto…“.
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