Gli infortuni più assurdi nella storia del calcio

CalcioWeb

darius vassellLa storia del calcio è fatta anche di infortuni molto strani, verificatisi al di fuori dei campi da gioco. L’episodio più recente risale allo scorso settembre, quando Gonzalo Higuain, scivolando su uno scoglio, si provocò un taglio al volto. Tra l’altro, i punti gli furono cuciti anche in maniera poco ortodossa ed Aurelio De Laurentiis, infuriato, minacciò di denunciare il comune di Capri, dove avvenne l’incidente. Ma, guardando al passato, ci sono altri bizzarri episodi del genere. Si pensi, ad esempio, a Santiago Canizares, ex portiere di Real Madrid, Valencia e Spagna. Ebbene, alla vigilia del Mondiale 2002 di Corea e Giappone, cui avrebbe dovuto partecipare, si provocò una lesione al tendine dell’alluce. Come? Semplice, la boccetta di profumo che teneva in mano gli cadde ed andò ad impattare sul piede, facendosi in mille pezzi.

Ed il Mondiale del 2002 lo saltò anche il ‘Puma’ Emerson, ex Roma e Juventus: a fine allenamento, con il Brasile, si mise in porta per parare i tiri dei compagni. Un tuffo, però, gli fu fatale, visto che gli costò la lussazione della spalla. Ed a proposito di tuffi, da ricordare anche Sebastian Frey che, nel 2001, quando giocava per l’Inter, si lanciò in piscina: nulla di eclatante se non fosse che la struttura era semivuota. Risultato? Trauma cranico e tanto spavento. Insoliti anche gli infortuni occorsi a Jari Litmanen ed Alessandro Nesta: il primo, ex calciatore dell’Ajax, rimediò un occhio nero dopo l’esplosione di una bottiglia di Coca Cola, il secondo nel 2005 subì un infortunio al polso causa eccessivo utilizzo di controller della playstation! Ben più doloroso, invece, l’episodio occorso a Darren Bent, attuale attaccante del Fulham, che in passato, nel tagliare delle cipolle, si lacerò un tendine della mano.

E qualche taglio se lo fece anche Tino Asprilla che, infuriato, sfogò la sua rabbia colpendo una bottiglia di vetro: immaginabili le conseguenze. Insomme, il colombiano se l’è andata a cercare, al contrario di Pietruzzu Anastasi, ex bomber della Juventus, cui uno scherzo dei compagni provocò un problema ai testicoli e, addirittura, la partecipazione al Mondiale del 1970. La palma di infortunio più assurdo spetta, comunque, a Darius Vassell, ex centravanti di Aston Villa e Manchester City, attualmente svincolato: ritenne opportuno lenire un dolore ad un’unghia del piede con un trapano. No, non è uno scherzo e la conseguenza fu che gli venne un’infezione, con aumento notevole della sofferenza: incommentabile.

 

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