Nazionale, arriva l’app che monitora i progressi atletici dei calciatori

CalcioWeb

Prandelli BalotelliLa nuova frontiera delle app giunge in ambito sportivo e si tinge di azzurro, magari sognando una convocazione da parte del ct della Nazionale, Cesare Prandelli, al prossimo Mondiale brasiliano. La notizia arriva da SportMediaset, secondo cui la Federcalcio, in collaborazione con PoliHub, l’incubatore del Politecnico gestito dalla Fondazione Politecnico di Milano, ha accolto la geniale innovazione di un gruppo di tre giovani ingegneri aerospaziali, Tommaso Finadri, Ernst Vittorio Haendler e Lucio Pinzoni, capaci di creare un’applicazione che, grazie ad un sensore del peso di 30 grammi circa, raccoglie i dati dell’allenamento e li invia in tempo reale a tablet e smartphone via bluetooth, con il fine di monitorare lo stato di affaticamento del corpo prevenendo così eventuali infortuni. “Siamo particolarmente lieti – ha dichiarato il vice presidente della Figc Demetrio Albertini -di aver rafforzato la nostra sinergia con il mondo dell’università attraverso questa collaborazione con il Politecnico di Milano, e aver fornito il nostro contributo di esperienze per l’implementazione di uno strumento innovativo realizzato da giovani ingegneri aerospaziali italiani, che riteniamo sarà molto utile nella fase di preparazione che la Nazionale italiana di calcio sosterrà in vista della prossima Coppa del Mondo Fifa. L’approccio scientifico a questo progetto, le sinergie intercorse tra il nostro staff tecnico e gli ingegneri di Beast Technologies – questo il nome dell’applicazione -, uniti dalla volontà comune di operare per perfezionare e rispondere in pieno alle esigenze di preparazione fisico-atletica nell’alto livello, riteniamo possa apportare dei benefici significativi anche in relazione alle difficili condizioni ambientali cui saranno sottoposti i nostri calciatori in Brasile”. Alle parole di Demetrio Albertini hanno fatto eco quelle di Stefano Mainetti, consigliere delegato di PoliHub: “Breast Technologies è frutto dell’esperienza di PoliHub nel selezionare idee ad alto potenziale e trasformarle in iniziative di successo. L’annuncio dell’accordo con la Figc è una prova concreta della nostra capacità di fare emergere la nuova imprenditoria tecnologica italiana”.

Condividi