Questione Sandri, Seedorf fa chiarezza: “Non sapevo di cosa si trattasse”

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seedorfNella consueta conferenza stampa della vigilia della gara, il tecnico del Milan Clarence Seedorf ha colto l’occasione per chiarire la sua posizione in merito alla vicenda della morte di Gabriele Sandri, il giovane tifoso biancoceleste ucciso con un colpo di pistola da un agente della polizia stradale, Luigi Spaccarotella. L’olandese, che quel giorno scese in campo a Bergamo contro l’Atalanta senza indossare il lutto al braccio, ha così commentato: “Ho letto alcune cose su un fatto delicato come la morte di Gabriele Sandri – ha dichiarato Seedorf – volevo chiarire verso la famiglia e i tifosi laziali che la decisione di non mettere il lutto quel giorno è legato al fatto che non si sapeva esattamente di cosa si trattasse. Ma ho sempre rispettato il lutto e ho fatto le condoglianze alla famiglia. Chiedo ancora scusa, non è stato un gesto contro nessuno”.

Intanto, per Seedorf, è pronta l’accoglienza “particolare” da parte della tifoseria organizzata della Lazio, che non ha mai digerito il comportamento del tecnico adottato in campo all’indomani della tragica notizia.

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