Il 2 giugno è sempre più vicino, ed è questa la data limite entro cui far pervenire alla Fifa la lista definitiva dei convocati per Brasile 2014. Alcuni Ct hanno già diramato i propri dubbi, altri ancora si prenderanno sino all’ultimo giorno per riflettere. Tra questi ultimi, probabilmente, anche Cesare Prandelli, che ha in mente il blocco base sul quale puntare, ma che deve fare i conti con ben più di un ballottaggio. Ed allora andiamo a vedere, allo stato attuale delle cose, quali sono i calciatori che rischiano, più degli altri, di non far parte della spedizione mondiale dell’Italia. Ecco l’elenco dei 31 preconvocati da Prandelli per il raduno:
Portieri: Buffon, Perin, Sirigu, Mirante;
Difensori: Abate, Barzagli, Bonucci, Darmian, Chiellini, De Sciglio, Paletta, Pasqual, Maggio, Ranocchia;
Centrocampisti: Aquilani, De Rossi, Marchisio, Thiago Motta, Montolivo, Candreva, Parolo, Pirlo, Romulo, Verratti;
Attaccanti: Balotelli, Rossi, Cassano, Destro, Cerci, Immobile, Insigne.
Tra i pali, salvo infortuni dell’ultimo momento, è risaputo che sarà Mirante a far ritorno a casa. Per il resto tantissime incognite, con Prandelli che, prima di ogni cosa, deve decidere in quale reparto fare il sacrificio ‘numerico’ più consistente. Considerato che, in tutta probabilità, si giocherà con la difesa a 4, è ipotizzabile che saranno rispediti a casa due difensori, tre centrocampisti e due attaccanti. Nel reparto arretrato sono Ranocchia e Pasqual gli indiziati principali: il primo è in ballottaggio con Paletta, prediletto di Prandelli che difficilmente rinuncerà a lui; il secondo ‘paga’ la sua non duttilità, essendo esclusivamente specializzato nel giocare a sinistra, al contrario di De Sciglio, Abate e Darmian. Pasqual, però, ha ancora qualche possibilità di spuntarla sul ‘collega’ del Torino, rispetto al quale vanta maggiore esperienza.
In mezzo al campo bisogna partire dai sei ritenuti indispensabili dal Ct: De Rossi, Marchisio, Candreva, Thiago Motta, Pirlo e Montolivo. Dei restanti quattro, dovrebbe essere Romulo il prescelto per far parte della rosa mondiale: nonostante non abbia mai indossato la maglia azzurra, il calciatore del Verona ha dalla sua il pregio di poter ricoprire vari ruoli, anche in difesa, ed il fatto di essere reduce da un campionato di alto livello. Aquilani non ha mai convinto sino in fondo, mentre Verratti è considerato di troppo, per eccesso di concorrenza nel suo ruolo. Parolo è quello che ha qualche possibilità più degli altri, ma la sua presenza andrebbe a discapito, probabilmente, di un difensore: nello specifico, Darmian (o Pasqual).
Andiamo infine al reparto avanzato: checchè se ne dica, Pepito Rossi sembra aver convinto tutti di poter giocare il Mondiale, nonostante la condizione non ottimale. Certi del posto sono Immobile, Cerci e Balotelli, ed è difficile pensare che Prandelli faccia fuori Cassano, dopo averlo rimesso in gioco a distanza di quasi due anni. Ergo, rimangono fuori due degli attaccanti più in forma dell’ultima Serie A: Destro, che paga la concorrenza invincibile di Balotelli ed Immobile, ed Insigne, considerato candidato principale nel caso in cui si dovesse decidere, in extremis, di rinunciare a Giuseppe Rossi. Stande alle nostre previsioni ed alle ultime indiscrezioni, dunque, la rosa che rappresenterà la nazionale azzurra a Brasile 2014 dovrebbe essere la seguente:
Portieri: Buffon, Perin, Sirigu;
Difensori: Abate, Barzagli, Bonucci, Darmian (in ballottaggio con Parolo), Chiellini, De Sciglio, Paletta, Maggio;
Centrocampisti:De Rossi, Marchisio, Thiago Motta, Montolivo, Candreva, Pirlo, Romulo;
Attaccanti: Balotelli, Rossi, Cassano, Cerci, Immobile.
