Sarebbero migliorate le condizioni di Ciro Esposito, il tifoso del Napoli rimasto ferito negli scontri di Roma prima della finale di coppa Italia tra Napoli e Fiorentina. Il giovane è stato oggi operato al Gemelli di Roma al polmone lesionato.
Intanto, però, proseguono le indagini degli inquirenti per ricostruire la dinamica dell’accaduto ma soprattutto per scoprire chi avrebbe affiancato Daniele De Santis. E, in tale direzione, ci sarebbe una svolta: si cerca, infatti, il proprietario di una jeep bianca che era nel luogo dove c’è stata la presunta sparatoria.
Sarebbero state complessivamente quattro le persone, tutte vestite di nero e con indosso il casco, che riuscirono a scappare pochi istanti prima che De Santis fosse raggiunto dai supporter napoletani che erano stati fatti oggetto di lancio di fumogeni e oggetti. Per chi indaga, l’identificazione potrebbe essere anche questione di ore e, ad accelerare i tempi ci sarebbe anche un altro fattore, rappresentato dagli striscioni comparsi in curva sud durante la partita tra Roma e Juve, l’11 maggio scorso, a sostegno di “Gastone” De Santis.
A questo punto, i pubblici ministeri Eugenio Albamonte e Antonio Di Maio, titolari delle indagini, nel chiedere l’incidente probatorio sull’arma utilizzata, avrebbero anche sollecitato l’audizione dell’unico teste che potrebbe fornire elementi utili per le indagini.
