Totti a 360 gradi: un capitano giallorosso esilarante al Premio Facchetti

CalcioWeb

totti 2014-10-30 alle 17.23.14Francesco Totti ha vinto la nona edizione del Premio Facchetti, intitolato alla memoria dell’ex bandiera dell’Inter. Il capitano della Roma è stato ospite della Gazzetta dello Sport per ritirare il premio. Totti ha parlato di tanti argomenti ed è stato particolarmente simpatico, facendo battute e rivelando diversi retroscena. Il giocatore della Roma era di fronte a tanti dirigenti di altre società come Lotito, Galliani, Marotta e ha riferito: “sono impanicato (scherzando), qualcuno mi ha cercato in passato ma non posso dire chi”. Totti ha dichiarato il suo amore alla Roma, il suo attaccamento alla maglia giallorossa: “potevo vincere di più ma il mio amore per la Roma è troppo forte e non mi pento di essere rimasto sempre qua”. La bandiera della Roma ha parlato dell’esperienza al Mondiale 2006, ringraziando Lippi per la convocazione in Germania: “grazie a Lippi, che sistematicamente mi chiamava per sapere delle mie condizioni e insisteva sul mio recupero. Mi ha voluto fortemente in Germania e lo ringrazio”. 

Un Totti quasi mai visto che fa ridere i giornalisti presenti in sala e scherza costantemente: “se lo sapevo, la lasciavo prima la Nazionale” ha risposto dopo che un giornalista ha fatto notare che l’addio alla Nazionale, inizia il declino dell’Italia ma non di Totti che ha aumentato sua media realizzativa 0,463.  Il giallorosso ha dichiarato: “mi tocca tifare la Lazio contro la Juve? quello mai, bella lotta, quello che succede, succede”. Poi le parole per Facchetti“non l’ho mai conosciuto personalmente. So che era una persona eccellente disponibilissima. Sono contento di questo premio. Il dispiacere di non averlo conosciuto ci sarà sempre perché persone belle come lui fanno bene al calcio”.

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