Il suo gol ha fatto infuriare il Napoli (con in testa il presidente De Laurentiis) e ha fatto gioire il popolo bianconero. Con il gol del momentaneo 1-2 Martin Caceres ha messo la sua firma sul successo della Juventus al Sal Paolo, nel posticipo di domenica sera, e a chi continua a discutere sulla sua posizione irregolare e a fare polemiche, il difensore uruguaiano risponde cosi’: “si discute sempre molto dei direttori di gara: io preferisco parlare di calcio, dire che la Juve ha vinto 3-1 e mettere l’accento su quel che accade in campo: la nostra vittoria e’ stata meritata, inutile parlare delle polemiche. Ho giocato in Spagna e li’, per quel che ricordo, non era cosi'”, ha spiegato Caceres ai microfoni di Sky Sport 24. “Non e’ stato facile vincere al San Paolo, loro dopo il pareggio potevano fare il 2-1, ma per fortuna siamo andati in vantaggio noi e questo ci ha dato tranquillita’ – ha proseguito l’uruguaiano -. Abbiamo vinto a Napoli su un campo sempre difficile e dove non vincevamo da molto tempo, e’ stato un successo importante e meritato. Abbiamo ancora una volta mandato un messaggio, che e’ sempre lo stesso: noi siamo la Juventus e giochiamo sempre per il massimo risultato”. Per lui il gol e’ stato importante anche per festeggiare il rientro nella formazione titolare dopo il lungo stop. “Sono ancora giovane, ma finora questo e’ stato per me l’infortunio senza dubbio piu’ importante – spiega lo juventino – E’ stata dura non giocare per tre mesi, perche’ e’ difficile vedere i miei compagni e stare fuori. Per fortuna adesso sono tornato in squadra. Sul gol mi sono fatto trovare pronto sulla battuta della punizione, ho calciato e ho segnato”.
Caceres aveva segnato al suo esordio in maglia bianconera (contro la Lazio, nel 2009) e poi nel giorno del suo ritorno in campo con la Juve dopo qualche stagione (rete al Milan, in semifinale di Coppa Italia 2012). Anche il Napoli gli porta bene: “E’ vero, non e’ la prima volta che segno a loro – ammette – Ma non e’ stato tanto importante il mio gol, quanto la prestazione del gruppo. Non conta che a segnare sia io, oppure Pogba o Vidal, come e’ accaduto domenica. Noi diamo il massimo in ogni gara e contro il Napoli abbiamo vinto una grande partita. Il match aveva un peso different, perche’ arrivavamo da due pareggi. Siamo stati particolarmente bravi perche’ abbiamo reagito al gol del pareggio di Britos. Vincere cosi’ e’ stato un motivo di grande gioia”.
