Inter assoluta protagonista in questa giornata di mercato. I nerazzurri hanno, infatti, piazzato il colpo Shaqiri, che lascia dunque il Bayern Monaco per approdare alla corte di Mancini. Lo svizzero arriva a Milano con la formula del prestito con obbligo di riscatto (2 milioni il costo, più 12 di riscatto, cifre non ufficiali). L’Inter ha battuto la concorrenza del Liverpool, che come i nerazzurri aveva offerto 20 milioni di euro. Ad essere determinante, però, è stata la volontà del giocatore di trasferirsi nel nostro campionato.
Per un giocatore che arriva ce n’è un altro che, invece, potrebbe anche fare le valigie: si tratta di Pablo Daniel Osvaldo, protagonista nel derby d’Italia contro la Juventus per una sfuriata ai danni di Icardi dopo un’azione personale del numero 9 nerazzurro. L’ex Juve e Roma è andato a muso duro contro il suo compagno di reparto. Atteggiamento, questo, che non è per nulla andato giù alla dirigenza nerazzurra, disposta anche a cedere il giocatore. Sulle sue tracce anche Fiorentina e Milan.
A tenere banco in casa Juve, invece, è l’affare Sneijder, tanto che nelle ultime ore sarebbero arrivate novità significative sulla trattativa. Il Galatasaray, infatti, sarebbe pronto a rinunciare alla clausola rescissoria di 20 milioni di euro che, di fatto, bloccava l’affare. Al momento i bianconeri non sono disposti ad offrire più di 7 milioni di euro, mentre il Galatasaray ne vorrebbe 12-13. Le prossime ore potrebbero essere quelle decisive. La Juve tenterà il tutto per tutto pur di trovare un accordo e di portare a Torino l’ex giocatore dell’Inter. I bianconeri, intanto, sarebbero in prossimità della linea d’arrivo per l’acquisto di Rolando. Il giocatore, infatti, è ad un passo dai bianconeri. L’affare potrebbe anche chiudersi nelle prossime ore. Juve impegnata anche sul fronte portiere. In questi giorni, infatti, sta circolando con una certa insistenza l’indiscrezione che la società campione d’Italia potrebbe portare a Torino il portiere della Fiorentina, Neto, in rottura con il club viola, al quale andrebbe il secondo di Buffon alla Juve, Storari.
Torniamo a Milano. Sponda rossonera. La squadra di Inzaghi necessita di rinforzi e la prestazione contro il Sassuolo nell’ultimo impegno di campionato non ha fatto altro che confermare questa tesi. Piace il tedesco Khedira, che non trova spazio nel centrocampo del Real Madrid di Carlo Ancelotti e così potrebbe accettare di buon grado la soluzione italiana per prendere le redini della mediana rossonera. Per la fascia, invece, occhi puntati sul terzino della Fiorentina, Pasqual. Milan che potrebbe riabbracciare il giovane portiere Gabriel. Il giovane talento è in prestito al Carpi, in serie B, ma dalle pagine de “La Gazzetta di Modena”, l’estremo difensore ha lasciato intendere di voler tornare a vestire la maglia rossonera.
La Roma rimane alla finestra per Edinson Cavani. L’ex Napoli è in rottura con il Psg e l’ago della bilancia potrebbe essere Walter Sabatini, l’uomo che ha deciso di acquistarlo quando era giovanissimo, portandolo a Palermo e l’uomo che sogna di riportarlo in Italia, nel campionato che lo ha reso famoso per una Roma ultra-competitiva in Campionato ed in Europa League. Sul fronte uscite, sirene inglese sia per Pjanic (Liverpool) che per Strootman (Manchester United). Potrebbe, infine, lasciare i giallorossi Mattia Destro. Rudi Garcia non lo ha utilizzato nell’ultimo impegno di campionato, lasciandolo in panchina per tutti i 90 minuti della trasferta contro l’Udinese. Il centravanti doveva partire titolare al Friuli, ma il tecnico giallorosso ha preferito puntare su Totti, non in perfette condizioni e uno dei peggiori in campo della formazione capitolina.
Serve un miracolo, invece, al Parma per evitare la retrocessione in serie B. Gli emiliani proveranno a piazzare tre colpi in questa finestra di mercato. Tra gli obiettivi, Saponara del Milan, l’ex rossonero Nocerino e, per l’attacco, uno tra l’ex Gilardino e Sebastian Giovinco.
Dopo quasi 20 anni di calcio professionistico, ha deciso di ritirarsi e di appendere le scarpette al chiodo Adrian Mutu.
