Spente le luci a San Siro, ora c’è il buio: con le sconfitte di ieri sera e questo pomeriggio, Inter e Milan si trovano a braccetto a 26 punti, none in classifica, potenzialmente a -10 punti dalla zona-Champions, qualora il Napoli dovesse vincere il posticipo di domani sera al San Paolo contro il Genoa, intanto di sicuro a -8. Le due milanesi non sommavano 52 punti in due alla prima giornata del girone di ritorno dal torneo 2000/01 (allora le squadre del campionato erano ancora 18), con i rossoneri che erano a quota 27, quinti, i nerazzurri ottavi a 25, a pari merito con Udinese e Fiorentina, ma allora i posti Champions per l’Italia erano ancora quattro e quindi le distanze dalla zona che conta erano decisamente più abbordabili: -3 per i rossoneri, -5 per i nerazzurri. Per la cronaca quel campionato si chiuse con il Milan sesto con 49 e l’Inter quinta a 51, entrambe qualificate per l’allora Coppa Uefa, oggi Europa League. Analizzando le singole squadre, il Milan ha comunque – paradossalmente – un punto in più rispetto all’anno scorso, mentre l’Inter non andava peggio di adesso proprio dal sopra citato torneo 2000/01, quando aveva un punto in meno di adesso. Aggravante di casa nerazzurra la media di Mancini, peggiore rispetto a Mazzarri: il coach jesino ha messo insieme 10 punti in 9 giornate – media 1,11 ad incontro – da quando ha rilevato il predecessore, avendo avuto rinforzi dal mercato; Mazzarri era stato esonerato dopo 16 punti raccolti in 11 giornate (media 1,45 a match).
Inter e Milan a braccetto, milanesi mai così in basso dal 2001
Nerazzurri e rossoneri a -10 dalla zona Champions