Non sono mai banali le dichiarazioni del Presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, che approfondisce la situazione legata a Dybala: “E’ uno dei migliori talenti mondiali. E io nel taschino ho già il nome del nuovo Dybala. Rinnoveremo il contratto di Dybala in questi giorni. Il problema non è il giocatore. Prolungheremo di 3 anni l’accordo in scadenza nel 2016 anche per il suo bene, è destinato ad andare in un grandissimo club. Se si sente pronto per fare il protagonista, andrà in un grande club. Se renderà a questo livello nei prossimi 6 mesi, partirà. Dove? Inghilterra, Francia, Germania, Spagna”. Il prezzo? Sapete che Zamparini è caro: io ritengo Dybala uno dei migliori talenti a livello mondiale. Non è solo un centravanti ma è un uomo squadra. E’ un po’ come Messi: si allarga, salta l’uomo. Ora ha 21 anni, vedrete dove arriverà quando ne avrà 23-24. Io spero di tenermelo. Se resta con un ingaggio di 800.000 euro o 1 milione, lui rimane per 4 anni. Ma non credo lo farà”. Sul match contro la Roma: “Il portiere giallorosso ha avuto un colpo di culo, ha parato con il fondoschiena negando il secondo gol alla Roma. Altrimenti avremmo vinto”. Su un possibile trasferimento del calciatore alla Roma: “Le sue casse non se lo possono permettere. Ho mandato un sms a Sabatini dicendo che non deve rompermi le scatole con Munoz, che è in scadenza di contratto”. Poi sul Presidente Ferrero: “Il culo del presidente della Sampdoria è aver trovato un allenatore bravo come Mihajlovic. L’arrivo di Eto’o è una bella trovata pubblicitaria ma non mi preoccupa. Ho sentito che è venuto a fare un film. Farà qualche gol, ma mi preoccupano giocatori come Eder e Okaka. Ovviamente, parlo così perché penso che Eto’o non giocherà domenica. Se il Palermo avesse una difesa come l’attacco, e il prossimo anno ce l’avrà, si toglierebbe tante soddisfazioni. Siamo una squadra equilibrata, l’applicazione e il lavoro del tecnico Iachini danno risultati anche se non ci sono fenomeni. Ma il nostro attacco è degno delle coppe europee”- prosegue Zamparini – “Il segreto del nostro successo è scoprire giovani di 18 anni e spendere determinate cifre. I grandi club cercano giocatori già affermati e non possono investire certe somme su questi ragazzi. Ho pagato Dybala 12 milioni e tutti mi davano dello stupido. Quando l’ho visto in un filmato, ho detto ‘portatemelo'”. Il Palermo ha gli stessi punti del Milan e su Inzaghi spiega: “Io ho vissuto una situazione simile con Gattuso, un tecnico esordiente all’epoca. Diventerà un grande allenatore ma la gavetta serve. Inzaghi paga per la sua inesperienza: il Milan oggi non investe più come in passato, è inutile buttare la croce su Inzaghi”.