Ancora poche ore e si alzerà il sipario sulla Coppa d’Africa 2015 una competizione molto interessante seguita con grande attenzione in tutto il globo. La kermesse del continente africano originariamente programmata in Marocco è stata invece trasferita nella Guinea Equatoriale dopo che a Rabat hanno rinunciato a causa del virus dell’Ebola.
Mancheranno all’appello i campioni uscenti della Nigeria che nel loro girone di qualificazione si sono piazzate a sorpresa al terzo posto, precedute dal Sudafrica e dal Congo.
Tra i favori quindi spicca il nome di quell’Algeria che nel Mondiale brasiliano ha fatto un’ottima impressione ma che ora è capitata in un autentico girone di ferro, il gruppo C, assieme a Ghana, Sudafrica e Senegal. Fari puntati anche sulla Costa d’Avorio del romanista Gervinho e di Bony, fresco acquisto del Manchester City, che in nazionale prenderà il posto di Drogba, che ha dato l’addio alla maglia arancione.
Occhio nel girone D dove spicca il Camerun che si ritroverà davanti la Costa d’Avorio di Yaya Tourè, letto per 4 volte miglior giocatore del continente.
La nazionale di casa, il Nzalang Nacional, in virtù dello spostamento di sede della competizione è stata riammessa e ora giocherà anche con il peso delle aspettative addosso, in primis quelle del Capo di Stato Teodoro Obiang Nguema, parente di quell’Obiang che gioca nella Sampdoria e ha fatto sapere di non voler essere convocato perchè spera in una chiamata della Spagna.
Il team che arriva con meno morale sembra essere quello delle Aquile di Cartagine, ovvero la Tunisia, che in un colpo solo ha perso la sua coppia d’attacco formata da Ben Youssef e Khalifa, infortunatisi (problemi muscolari) nell’amichevole di domenica scorsa contro l’Algeria. Ad approfittarne, nel gruppo B, potrebbe essere la squadra di Capo Verde, che punta a ripetere l’exploit del 2013, quando arrivò ai quarti di finale. E occhio anche allo Zambia.