Paternò, i tifosi contestano e il presidente chiude la curva per tutta la stagione

Situazione complicata a Paternò: decisione dura del presidente del club
CalcioWeb

Dopo l’ennesima sconfitta del Paternò, a Scordia per 4-0, nel girone B del campionato Eccellenza, gli ultras hanno minacciato i giocatori di togliersi la maglia. Il presidente del club, l’avvocatessa Stefania Amato, non ha gradito la contestazione dei tifosi e ha deciso di applicare una sorta di Daspo, chiudendo la curva dello stadio per tutta la stagione. Il Paternò ritiene, come conferma il sito ufficiale della società, questi comportamenti “assolutamente censurabili” e pensa di “agire penalmente contro i responsabili di tutto ciò”. Inoltre, il presidente ha dichiarato: “Non sono tifosi, ma facinorosi che danneggiano la società.L’avere obbligato e minacciato i giocatori a consegnare loro le magliette è stato un comportamento assurdo”.

“Sotto l’ aspetto della sicurezza non disponiamo di un numero adeguato di steward per vigilare, in tema di servizio d’ ordine, in tutti i settori dello stadio. Di conseguenza, chi vorrà venire a vedere le partite del Paternò andrà in tribuna” ha aggiunto la presidente che evita di parlare di ‘Daspo’: “non tocca a me disporre questo tipo di divieti, ma alle forze dell’ordine alle quali ha esposto denunzia per le minacce nei confronti dei miei giocatori”.