Da Ivan il terribile agli hooligans del Feyenoord: non erano gli italiani i violenti?

Gli ultras italiani considerati violenti, invece...
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Dagli anni ’80 in poi gli ultras italiani sono stati considerati come una delle categorie più pericolose. In Inghilterra la battaglia per fermare il tifo violento ha portato i suoi frutti, le nuove leggi hanno quasi completamente fermato il fenomeno hooligans. In Italia negli ultimi anni si sono verificate alcune situazioni spiacevoli che però non possono essere minimamente paragonate ai veri e propri atti di violenza che si sono verificati negli altri paesi. Alcuni episodi isolati non possono e non devono etichettare in modo così negativo un paese che ha dimostrato da sempre lealtà sportiva e rispetto. Negli ultimi anni l’Italia è stata vittima di atti di vera guerriglia: dai fatti di Genova durante ItaliaSerbia fino ad arrivare agli scontri prima del match RomaFeyenoord.

Nell’ottobre 2010 al Marassi di Genova follia in occasione della partita di qualificazione agli Europei tra Italia e Serbia con la partita che viene rinviata per gli incidenti guidati da ‘Ivan il Terribile’ (Ivan Bogdanov) il teppista della Stella Rossa. L’immagine simbolo di quella serata choc è proprio l’ultra’ serbo, passamontagna a coprire il volto, seduto sui divisori dello stadio. Il match venne interrotto con il conseguente 3-0 a tavolino per l’Italia. Proprio nella giornata di oggi i gravissimi scontri di Roma. I tifosi olandesi hanno lanciato oggetti e fumogeni contro gli agenti che poi li hanno dispersi caricandoli. Gli scontri si sono verificati in una piazza di Spagna letteralmente assediata dalla polizia. Gruppi di tifosi dopo avere assediato la piazza hanno cominciato a devastare ogni cosa. Poi nuovo lancio di oggetti e fumogeni. Alcuni agenti sono rimasti feriti e diversi tifosi fermati. Gli hooligans non hanno risparmiato nemmeno i più celebri monumenti.

Il senatore Maurizio Gasparri giudica così la situazione: “in Italia vengono giustamente chiuse le curve quando il tifo calcistico supera il tollerabile. Il vergognoso comportamento dei sedicenti tifosi olandesi piombati a Roma dando luogo ad atti di teppismo diffuso dovrebbe interdire loro l’accesso allo stadio per procedere a un immediato rimpatrio, salvo un soggiorno aggiuntivo in Italia nelle patrie galere. Spesso severi e autocritici nei confronti dei difetti del nostro paese, non possiamo non biasimare l’orribile comportamento di questi ospiti indesiderabili. Vadano a casa e non vengano più fatti entrare in Italia vista la loro condotta da teppisti e delinquenti”. Due episodi, non gli unici, di cui l’Italia è stata vittima. Adesso chi sono i violenti?