Inter, parla Icardi: “non seguo il calcio, ci gioco e basta”

L'attaccante dell'Inter, Mauro Icardi, svela in un'intervista molte parti nascoste del suo essere: "so di essere più maturo della mia età"
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Non ha ritegno Mauro Icardi, centravanti dell’Inter sempre discusso per i suoi comportamenti dentro e fuori dal campo. Ha sposato la ex del suo ex migliore amico, ha ‘adottato’ i suoi tre figli ed è nuovamente padre da poco, stavolta di una bambina tutta sua avuta dalla sua Wanda. Un po’ sbruffone e un po’ sbandato, ingenuo e fin troppo genuino, il 21enne ha parlato a ruota libera a ‘Sport Week’.

“Amo il calcio, è uno sport che mi fa divertire. Però ci gioco e basta, le partite non le guardo mai e di quel che succede nell’ambiente non so nulla. Non seguo la serie A e men che meno la Coppa Italia”, confessa l’argentino di Rosario. “Sono sempre stato così, sin da ragazzino. Alle giovanili del Barcellona vivevo dentro il Camp Nou, dietro la porta praticamente, e i giorni di gara me ne stavo in camera a guardare film. E non creda che sia l’unico: ce ne sono parecchi di giocatori a cui non frega niente del calcio”.

Serio, studioso e un gran lavoratore, come racconta una sua insegnante delle scuole elementari. Wanda Nara dice spesso di aver sposato un 40enne e Mauro si racconta, come meglio sa fare, in tutta sincerità: È da quando ho dieci anni che so di essere più maturo della mia età, e pure le madri dei miei amici me lo dicevano sempre. Merito di mia mamma, che m’ha lasciato libero di prendere le mie belle musate, facendomi capire che la vita non è Disneyland. A scuola avevo nove e dieci in tutte le materie. Mia madre mi obbligava a studiare e io, zitto, lo facevo”.