Non riesce la rimonta all’Inter che a San Siro cercava la riscossa dopo la batosta subita in Europa League. Ad attendere i nerazzurri un Cesena molto organizzato che ha rischiato addirittura il colpaccio.
Prima parte di gara di studio per le due squadre con l’Inter che decide di non aggredire più di tanto e il Cesena che si difende bene e riparte. Dopo una lunga fase di studio, il primo sussulto arriva a causa di una sostituzione forzata operata da Mancini: al 20′ si ferma Shaqiri per un problema muscolare che si dovrà valutare in settimana. Al suo posto entra Kovacic che sembrava poter partire da titolare salvo poi sedersi in panca.
Al 30′ arriva la rete del vantaggio ospite: palla persa da Guarin, Carbonero verticalizza per Defrel che con un bellissimo lob di sinistro salta Handanovic e insacca. Sesto gol per l’attaccante del Cesena e 1-0 a San Siro.
Cominciano a piovere i primi timidi fischi dal pubblico di casa, specialmente per Kovacic che non ha palesato un ottimo impatto sulla gara.
Al 36′ cerca di farsi vedere l’Inter: Guarin, tra i più propositivi, se ne va e arriva sul fondo, mette dietro verso Kuzmanovic ma Magnussen respinge il tiro del centrocampista agli ordini di Mancini.
Con quest’ultimo sussulto si chiude la prima frazione di gioco che vedi il Cesena in vantaggio a San Siro.
Sin dai primi minuti della ripresa, invece, si capisce che sarà un’Inter d’assalto: fuori Kuzmanovic e dentro Podolski con i nerazzurri che si riversano in massa nell’area cesenate.
Al 52′ è di nuovo il Cesena a rendersi molto pericoloso. Defrel si trova tutto solo davanti ad Handanovic, ma il portiere dell’Inter lo ipnotizza e gli scippa il pallone.
Due minuti più tardi un tiro dalla distanza di Podolski si stampa sul palo dopo una deviazione negando la gioia del primo gol all’ex Arsenal.
Minuto 74′ ci prova ancora l’Inter, buona iniziativa di Palacio che con il tacco serve Icardi, l’argentino prova a incrociare ma la palla finisce dall’altra parte dove Podolski la raccoglie prova con il sinistro a giro sul secondo palo dove Leali respinge.
Gli ultimi minuti sono un vero e proprio arrembaggio nerazzurro alla disperata ricerca del gol del vantaggio. Ci prova D’Ambrosio che mette in mezzo senza però trovare nessuno. Ci prova anche Podolski che calcia verso la porta tutto ciò che gli capita a tiro ma, nonostante gli sforzi, il muro del Cesena regge e l’Inter si deve arrendere.
Un punto preziosissimo per i ragazzi di Mimmo Di Carlo in chiave salvezza. Uno stop pesante invece per l’Inter che dopo la batosta di giovedì in Germania non riesce a ripartire vedendo allontanarsi le possibilità di un piazzamento Champions.