La clamorosa rivelazione su Samp-Reggina 5-0 del 2009: dal Lecce 2 milioni per spingere i calabresi in B

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Inquietanti dettagli in merito alla gara del 2009 tra Sampdoria e Reggina

Emergono nuovi dubbi sul campionato di calcio italiano, stavolta con riferimento alla stagione 2008/2009. La bomba viene lanciata dal Corriere dello Sport in edicola stamattina. Sembra infatti che il presidente del Lecce dell’epoca, Semeraro, abbia “motivato” la Sampdoria a battere la Reggina versando in modo clandestino 2 milioni di euro ai blucerchiati. Era il 9 maggio 2009, quartultima giornata del campionato. La Reggina arrivava da tre risultati utili consecutivi, due vittorie in trasferta (0-1 a Bergamo con l’Atalanta, 2-2 al Granillo con la Juventus e 1-2 al Dall’Ara di Bologna) e una vittoria contro la Sampdoria dell’ex Walter Mazzarri, che ormai non aveva nulla da chiedere al campionato e che dopo tre giorni era impegnata nella finalissima di Coppa Italia contro la Lazio, avrebbe praticamente decretato la salvezza degli amaranto, regalandogli la decima stagione in serie A.
48455_galleryLa Reggina di Foti stava per compiere l’ennesima impresa della sua storia, dopo un campionato di alti e bassi in cui però era riuscita a rialzarsi nel finale. Le concorrenti dirette in quella corsa salvezza erano Lecce, Torino, Bologna. Solo una poteva salvarsi, e in base al calendario dopo aver vinto in trasferta lo scontro diretto di Bologna, i calabresi avevano ipotecato la salvezza. Sarebbe bastato appunto battere una Sampdoria senza motivazioni in quella partita di Marassi. Invece quel giorno a Genova accadde l’inizio della fine amaranto. Il gol di Dessena al primo minuto chiarì subito che per la Reggina non sarebbe stata la passeggiata che tutti pensavano. Dopo pochi minuti Brienza sfiorava l’1-1 riaccendendo le speranze degli amaranto, che anche con un pari avrebbero potuto continuare a lottare per la salvezza, ma poi al 19° l’espulsione di Valdez comprometteva definitivamente una partita che finiva incredibilmente 5-0.
 
Oggi, dopo quasi sei anni, spunta l’indiscrezione dell’intervento esterno di cui tanto in questi anni s’è mugugnato. Sembra infatti che il presidente del Lecce Semeraro sia intervenuto promettendo alla Sampdoria in caso di successo una cospicua somma di denaro. A fine stagione, anche Lecce e Torino piombarono in serie B: a salvarsi fu il Bologna. Destino infausto, sia Lecce che Reggina oggi arrancano in Lega Pro.