Anche il Napoli è pronto a realizzare un nuovo stadio. Il presidente De Laurentiis ha annunciato di voler iniziare i lavori del San Paolo, ma solo a certe condizioni. Intervenuto a margine della cerimonia di consegna del Collare d’Oro, De Laurentiis ha dichiarato: “voglio iniziare i lavori dal primo luglio con i miei soldi, ma pretendo da Alfano delle leggi all’inglese. Non costruisco nuove strutture per farmele distruggere dal primo teppista. Ho avuto una vampata quando mi hanno comunicato la decisione dal CASMS. Mi sono messo subito in contatto con tutte le autorità per evitare un’infamia ai napoletani. Bisogna fare distinzione tra 30 cretini che assaltano un commissariato e tutto il resto della tifoseria. Era una decisione inaccettabile, soprattutto considerando che proviene da enti che a Roma non sono in grado di garantire l’ordine pubblico in una finale di Coppa Italia o in una sfida di Europa League”.
Napoli, la priorità è il nuovo stadio ma De Laurentiis vuole vederci chiaro
Il presidente pretende delle regole chiare prima di investire sulla nuova struttura
