L’Udinese torna alla vittoria e lo fa in grande stile, battendo un ottimo Torino 3-2 davanti al proprio pubblico. Sorride per questo il tecnico bianconero, Andrea Stramaccioni, che scaccia i fantasmi e spiega come la sua squadra è riuscita ad uscire da un momento buio soprattutto grazie all’apporto di un grande immortale come Totò Di Natale: “Per uno come lui non ha molto senso ritirarsi: sto cercando di convincerlo a non farlo, alla sua età penso che almeno per 20-25 partite può tornarmi ancora parecchio utile”.
“Siamo una squadra costruita con molti giovani, per fortuna non abbiamo risentito dell’infortunio di Wague: dopo la sconfitta contro la Juventus ci sentivamo lontano dall’Europa e dalla salvezza“, spiega Stramaccioni. “In settimana ci siamo allenati molto sui calci piazzati, mi fa piacere che abbiamo sfruttato al massimo quelle occasioni proprio contro una squadra che in Italia è tra le migliori in questo fondamentale: giocatori come Glik, Moretti, Amauri e Maxi Lopez sono molto difficili da marcare sui palloni alti”.