Cagliari, ma è davvero tutta colpa di Zeman?

Il boemo non ha molte colpe per questa stagione fallimentare
CalcioWeb

La stagione fallimentare del Cagliari ha solamente due responsabili, da una parte i calciatori e dall’altra il nuovo presidente Tommaso Giulini. Da escludere sia Zeman che Zola, con una squadra come questa sarebbe difficile per qualunque allenatore fare meglio dei predecessori. Per questo motivo anche i calciatori possono essere assolti in parte, una compagine mediocre e priva di quelle individualità che hanno consentito da diversi anni a questa parte al Cagliari di disputare buoni campionati. Se poi cedi gente come Nainggolan, Astori e a gennaio ti privi anche di Victor Ibarbo e li rimpiazzi con gente inesperta come Ceppitelli, Cop e compagnia allora qui la colpa è di chi conduce questa politica. Puntare il dito contro Giulini non servirà di certo a salvare il Cagliari ma le maggiori responsabilità sono da addossare a lui.

Zeman, nonostante il solito stile spregiudicato, non ha grandi colpe. Una squadra che costruisce molto come contro il Genoa, due legni colpiti in pochi minuti, ma che al primo gol subito si scioglie come neve al sole allora non può raggiungere la salvezza. Scavalcato anche dal Cesena adesso c’è da stare attenti al Parma ritrovato dietro, oltre al danno anche la beffa. Finire ultimi sarebbe una umiliazione per la tifoseria che ha sempre sostenuto fin dal suo arrivo Zeman mettendosi anche contro Giulini nonostante l’arrivo di un mostro sacro sardo come Gianfranco Zola. Urge assolutamente un cambio di rotta sennò qui si affonda molto presto.