Champions, Pirlo torna titolare: i pro e contro per la Juve

Il centrocampista della Juve dovrebbe partire titolare contro il Monaco
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Riparte la Champions League. La Juve riceve il Monaco per l’andata dei quarti di finale e a Torino c’è grande attesa per questo affascinante match europeo. I bianconeri puntano la semifinale e sono favoriti nella doppia sfida con i francesi che, però, hanno eliminato l’Arsenal agli ottavi. Allegri non sottovaluta la formazione monegasca ed è pronto a schierare la squadra migliore. Per la partita dello Juventus Stadium, infatti, il tecnico bianconero dovrebbe ritrovare Pirlo in mezzo al campo appena tornato da un infortunio. La presenza di Pirlo in mediana regala alla Juve tantissima qualità ma potrebbe togliere un po’ di dinamismo al centrocampo bianconero. Vediamo i possibili pro e contro del rientro di Pirlo in una partita così delicata.

Juve, Pirlo titolare con il Monaco: i pro e contro

PRO: la tecnica di Pirlo non si discute. La qualità del centrocampista è infinita e può inventare improvvisamente la giocata decisiva. Sui calci da fermo, inoltre, è uno specialista. Ogni calcio di punizione può essere una condanna per i francesi. Il Monaco potrebbe venire a Torino con un atteggiamento offensivo, la regia di Pirlo può servire per far girare il pallone con calma e aspettare il momento giusto per infilare la squadra di Jardim. Non ci sono sostituti all’altezza: con Pogba fuori, le alternative sarebbero Padoin e Sturaro. L’esperienza di Pirlo. Il giocatore è abituato a partite del genere e la sua freddezza può dare sicurezza ai compagni di squadra. Pirlo ha già vinto die volte la Champions League.

CONTRO: la condizione fisica di Pirlo è un’incognita. Il centrocampista è al rientro dopo l’infortunio e non sappiamo se abbia completamente recuperato. Senza Pirlo e con Marchisio in mediana, la Juve ha subito pochissimo e ha trovato una quadratura più equilibrata. Marchisio in regia fa più filtro a centrocampo e la difesa è sicuramente più coperta per le ripartenze avversarie. L’importante nella gara d”andata, per i bianconeri, è non prendere gol e con il numero 8 davanti alla difesa il rischio della rete subita potrebbe essere minore. Il ritmo in Europa è totalmente diverso dalla Serie A, Pirlo potrebbe dare meno dinamismo al centrocampo di Allegri: la velocità e il pressing dei calciatori del Monaco potrebbero, invece, creare problemi al regista bianconero che, in questa edizione di Champions, ha commesso già qualche errore grave. Come, ad esempio, sul gol di Kasami in Olympiakos-Juve.