“Mi ricordo i primi anni quando io ero un giovane che si affacciava alla prima squadra e conosceva dei mostri sacri del calcio, uno di questi era Franco che è diventato mio compagno e punto di riferimento” sono le parole di Paolo Maldini a Gazzetta Tv su Franco Baresi. La leggenda del Milan ha parlato della sua ex squadra, dichiarando:”sono cambiati i tempi rispetto a tanti anni fa. Era più facile cementare un gruppo e si stava molto di più insieme”.
Maldini ha aggiunto:”una delle forze del Milan e dei club come il Milan, che sono pochi, è la tradizione. E si punta poco sui veri valori del Milan. Raccomandato al Milan? Non era semplice perché tutti conoscevamo mio papa. Non mi piaceva ma è stato uno stimolo. Una volta arrivato in prima squadra Liedholm mi protesse”. Poi un pensiero su Sacchi:”sono stato fortunato nella tempistica con cui ho avuto gli allenatori. Liedholm mi ha dato tranquillità, Capello in Primavera mi ha insegnato ad essere professionista. Sacchi invece mi ha fatto fare il salto di qualità. Nel mio momento migliore ho riavuto Capello che mi ha aiutato ad essere un grande giocatore. Zaccheroni? Mi ha aiutato dopo due anni brutti”.