Anche l’ex dirigente della Juventus interviene sullo scandalo Fifa
“Lo scandalo Fifa? La cosa strana e’ che tutto questo e’ saltato fuori 3 giorni prima delle elezioni, questa sembra proprio una bomba ad orologeria”. Cosi Luciano Moggi a “Checkpoint”, la rubrica di Tgcom24, in onda questa sera alle ore 19.30, sul canale 51 del digitale terrestre. “Il problema di fondo e’ che Blatter sta nel calcio da tanto tempo ed e’ tanto che chiede voti a tutti quanti, ovviamente per chiedere voti bisogna fare determinate cose: si devono fare i campionati del mondo in Africa, bisogna fare di tutto e di piu’ – continua l’ex direttore generale della Juventus – Blatter ha resistito a questa cosa e gli va dato atto di esser stato un uomo abbastanza tenace e importante nell’ambito della Fifa. Pero’ evidentemente ha esagerato. Quanto successo e’ un fatto importante che vuol significare che chi cerca di far morire uno, poi deve aspettarselo a sua volta da qualcun’altro piu’ forte che poi agisce per toglierti il posto. E’ questo quello che credo sia successo alla Fifa in questo momento e sicuramente c’e’ qualcuno dietro che ha innescato questa miccia. Su questo non c’e’ dubbio, perche’ tre giorni prima delle elezioni non si puo'”.