Carlito’s way, il richiamo di Fuerte Apache: Tevez torna a casa. Ma con la Juventus nel cuore…

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Carlitos Tevez saluta la Juventus, nel suo futuro il ritorno i Argentina al Boca Juniors. Due anni di amore bianconero e ora l’addio quasi silenzioso. Come quella scintilla scoccata in un ristante inglese con Paratici e Marotta…

E’ iniziata un po’ come è finita. Una voce divenuta sempre più insistente, primi spifferi di un qualcosa che non sembrava essere realizzabile e che poi, invece, è divenuta realtà. Materializzandosi quasi all’improvviso. Carlitos e la Juventus si dicono addio in un pomeriggio di metà giugno a quasi due anni esatti dal quel matrimonio che a Torino ha portato in dote coppe, scudetti, gol e soprattutto un amore viscerale con il popolo juventino. Che forse non si aspettava così tanto da quell’argentino con l’etichetta di testa calda e che invece si è ritrovato in casa un leader dentro e fuori il campo.

Un addio quasi silenzioso, deciso ormai da tempo (almeno da marzo-aprile), ma che forse per troppo amore nessuno voleva annunciare. Esattamente come quel sì, strappato a fine aprile 2013 in un ristorante londinese, quando Paratici e Marotta, volati in Inghilterra in gran segreto, strapparono la promessa bianconera all’Apache e al suo agente Kia Joorabchian. Un sì custodito in gran segreto e svelato al mondo quasi due mesi dopo. Nozze d’oro. Che oggi, nonostante le parole d’addio, non possono che strappare un sorriso alla Juventus. Perché il saluto di Tevez è arrivato solo per far ritorno al Boca Juniors, primo amore che non si scorda mai, squadra che lo ha lanciato al calcio che conta e di cui è tifosissimo.

Niente Psg o Atletico Madrid, perché i soldi saranno pure importanti a cuore non si comanda.  Aveva voglia di riassaporare il profumo di casa Carlitos, di tornare a calpestare la terra dell’Ejército de los Andes, barrio di Buenos Aires dove è nato e cresciuto e da tutti meglio conosciuto come Fuerte Apache. Inutile spiegare il perché. Dove oggi torna da fuoriclasse affermato e non più da ragazzino problematico con le valigie in mano in cerca di fortuna. Carlito’s way, il Boca pronto a riabbracciarlo. Nonostante in quel cuore xeneizes ci sarò sempre un angolo di spazio per quell’amore bianconero.

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