Speciale asta Fantacalcio – I consigli di CalcioWeb: PORTIERI

CalcioWeb

La fatidica asta del fantacalcio è vicina e tu sei impreparato? L’incubo di creare una squadra materasso ti tormenta? Caro fantallenatore non temere, anche quest’anno CalcioWeb viene in tuo aiuto con i consigli per affrontare al meglio la nuova stagione di fantacalcio.

La settimana che partirà domani sarà segnata dal calcio d’inizio del campionato di Serie A: si parte sabato 22, con l’anticipo in programma alle h:18,00 che metterà di fronte Verona e Roma. Di pari passo la stragrande maggioranza degli appassionati condurrà un campionato parallelo, quello relativo alle varie leghe di Fantacalcio, da cui dipenderanno gli umori ed i weekend di milioni di persone. I prossimi giorni saranno dunque cruciali, considerato che la maggio parte delle aste si svolgeranno nelle ore precedenti al fischio d’inizio. Andiamo dunque a valutare, ruolo per ruolo, quelli che saranno i protagonisti delle nostre squadre, dei nostri sogni, delle nostre arrabbiature.

Cominciamo ovviamente con i portieri: tre, fondamentalmente, le strategie. La prima prevede l’acquisto di tre portieri di una stessa squadra, una tecnica particolarmente redditizia soprattutto se si punta su elementi che hanno dalla loro una difesa di alto livello. Diversamente si punta su due portieri di una stessa squadra (titolare e riserva) ed un altro meno quotato, da sfruttare magari nelle partite in casa che non hanno dalla loro un così alto coefficiente di difficoltà. C’è poi l’alternativa di scegliere tre portieri di tre squadre diverse, soluzione dispendiosa e difficilmente attuabile, anche perchè si devono sempre fare i conti con i piani degli avversari. Una cosa è però certa: guai a sottovalutare l’importanza della scelta dell’estremo difensore, il ruolo che meno si presta alle scommesse di turno. Andare sul sicuro, a costo di spendere qualcosina più del previsto, è cosa buona e giusta.

SUL PODIO – Come ovvio che sia, i migliori portieri al fantacalcio non necessariamente devono essere i più forti. E’ altrettanto importante che abbiano davanti una difesa di ferro, in modo da non esporsi troppo ai tiri avversari. Se poi c’è qualche portiere che unisce entrambe le caratteristiche, allora tanto meglio: è il caso di Gigi Buffon, della Juventus, migliore del campionato (e non solo) e da qualche anno protetto da una retroguardia di assoluta garanzia. Dietro di lui vediamo Szczesny, ottimo ma non straordinario estremo difensore, abile nel parare i rigori e che gioca nella Roma, altra squadra che può godere di una media di reti subite molto bassa. A completare il podio scegliamo Diego Lopez, nonostante ciò possa sembrare un azzardo: quest’anno il Milan sembra essere realtà più solida dello scorso anno, con interpreti di maggior valore, Romagnoli su tutti.

Samir Handanovic - InterBRAVI MA… – Sempre affidabilissimo, eccezion fatta che per qualche partita poco fortunata, è Marchetti della Lazio, potenzialmente il migliore di quelli rimasti fuori dal podio. Rispetto ad un anno fa dovrebbe fornire maggiori garanzie anche il pararigori Handanovic, nonostante l’Inter sia una realtà ancora tutta da rodare. Il valore del giocatore non si discute ma, come visto in passato, di fronte alle continue defaillances di Ranocchia e compagni anche lui ha fatto registrare qualche battuta a vuoto. Discorso analogo per Pepe Reina, anch’egli abile nel neutralizzare i tiri dal dischetto, che torna a Napoli dove trova una difesa che ha spesso fatto acqua da tutte le parti. Incertezze sulla Fiorentina: l’impressione è che il titolare sarà Sepe ma, chi volesse puntare su di lui, farebbe bene a comprare anche la sua riserva, Tatarusanu, considerato che i dubbi sul titolare sono davvero alti. Da tenere in considerazione anche Perin, con la solita incognita legata al gioco del Genoa.

FASCIA MEDIA ALTA E BASSA – Per quel che riguarda le squadre di fascia media, Karnezis (Udinese), col gioco di Colantuono, dovrebbe beccare meno reti della stagione andata. Considerato che parliamo di un buon portiere, si può fare un pensierino su di lui. Stesso discorso va fatto per Padelli del Torino, Viviano della Sampdporia e Consigli del Sassuolo: dei tre, meglio quest’ultimo. Grossi dubbi su Rafael del Verona, assai discontinuo, che già in passato ha più volte perso il ruolo da titolare: ecco perchè andrebbe preso, eventualmente, in coppia con Coppola. Ma è sempre meglio lasciarlo come ruota di scorta. Portiere di maggior garanzia individuale, ma con un probabile alto tasso di goal subiti troviamo sull’altra sponda di Verona, al Chievo, dove gioca lo stagionato Bizzarri. Rischioso puntare anche su Sportiello dell’Atalanta.

DA EVITARE – Non ce ne vogliano i diretti interessati, qui non si discute il loro valore. Ci si concentra piuttosto sulla quantità di palloni che potrebbero raccogliere in fondo al sacco. Inevitabile pensare alle tre neopromosse, dove Mirante del Bologna si trova mezzo gradino sopra i colleghi Brkic (Carpi) e Leali (Frosinone). Ragazzi validi, ma che non possiedono il dono del miracol compiere ogni partita. Incertezze grosse anche su Skorupski, alla prima annata da titolare, che giocherà ad Empoli: alla Roma ha fatto intravedere doti importanti ma anche qualche insicurezza di troppo, pur avendo giocato davvero poco.

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