L’ex attaccante della Sampdoria ha rilasciato dichiarazioni contro il club blucerchiato
Amore e odio. Può essere definito così il rapporto tra Stefano Okaka e la Sampdoria. Il club blucerchiato è un lontano ricordo per l’attaccante che in un’intervista a ‘Sport/Foot Magazine’ ha lanciato pesantissime frecciate: “perché ho cambiato aria? Può accadere quando si è a conoscenza di problemi in un club gestito da persone incompetenti. Ti dirò tutto: a gennaio arrivai alla Samp dal Parma. Il direttore sportivo non mi voleva, arrivai in blucerchiato grazie al tecnico Sinisa Mihajlovic. Il ds si è sempre giustificato dicendo che aveva letto alcune cose negative su di me su Facebook”.

“Ad aprile venni convocato nell’ufficio del presidente assieme ad un altro giocatore. Al mio compagno dissero che era fantastico e che avrebbe ricevuto un contratto migliore. A me dissero che erano molto occupati, ma che il mio contratto sarebbe stato rivisto verso il basso. Ho messo il doppio d’impegno in allenamento e come ricompensa ho ottenuto la Nazionale. Ferrero si congratulò con me, mi promise anche che avrei potuto ricevere un nuovo contratto con… gli stessi vantaggi! Era troppo per me”.