Pavel Nedved ha tranquillizzato i tifosi della Juventus sul futuro di Morata: “Lo vedo solo in bianconero. Peccato non aver preso Hamsik”
Alvaro Morata sta diventando sempre più un uomo chiave per il nuovo corso della Juventus. In corso Galileo Ferraris già temono il ritorno del Real Madrid che nelle prossime due sessioni di mercato potrà esercitare il diritto di ‘recompra’ sull’attaccante spagnolo, gratificando i bianconeri con una piccola plusvalenza.
Alla Juventus però farebbero anche a meno dei milioni del Real e anzi si sta lavorando con l’entourage del giocatore per convincerlo, quando si presensenterà il momento della scelta, a rimanere senza esitazioni a Torino. Chi è sicuro che alla fine Morata rimarrà in bianconero è Pavel Nedved.
“Morata è un nostro giocatore, io lo vedo solo alla Juventus – spiega il consigliere di amministrazione della Vecchia Signora a ‘Tuttosport’ – E’ molto forte e penso che finora abbia espresso il 60% del potenziale. Morata è sicuramente il futuro della Juventus”.
Meno sicuro è Nedved circa il proprio futuro: “Le voci di miei dimissioni? Diciamo che ho avuto molto lavoro con il presidente della federazione ceca. Ho fatto tanta esperienza e mi è piaciuto molto. Però non mi è venuto in mente di lasciare la Juve. In futuro vediamo… La Repubblica Ceca è il mio Paese e aiutarla mi fa piacere. In Cina abbiamo svolto un ottimo lavoro. Io futuro presidente federale? No, abbiamo già un uomo forte in quel ruolo, non c’è bisogno di me”.
Parlando poi del mercato condotto dalla Juventus quest’estate, Nedved fa chiarezza sulla cessione di Coman: “Non è stato un errore, noi teniamo solo giocatori che vogliono giocare con la Juventus e Coman ha espresso la volontà di andare via. Lo abbiamo accontentato, anche se sappiamo che è un giocatore giovane e forte. Bisogna avere in rosa solo gente che voglia giocare per questa maglia. Dybala? Fin qui ha reso più di quanto mi aspettassi. Paulo ha tutto per diventare un fenomeno vero. A livello tecnico non ha uguali”.
L’ex furia ceca confessa inoltre un suo personale rimpianto: “Hamsik? Mi sarebbe piaciuto che fosse arrivato, perché è un giocatore molto forte, già esperto. Però è stato confermato: è del Napoli che se lo tiene stretto… Ma la squadra c’è, è arrivata gente davvero forte. Marotta e Paratici hanno svolto un lavoro eccellente assemblando un bel mix di esperti e giovani. Ho molta fiducia in questa squadra perché abbiamo un livello tecnico generale molto alto”.
Infine Nedved esprime il proprio parere sulla vicenda Caceres: “Martin sa che ha commesso una cazzata, ma è sempre un nostro giocatore, che riteniamo forte. E’ stato giustamente punito, la società non può accettare un comportamento così. L’errore più grave di Caceres? A me non piacciono questi episodi, quando uno è infortunato deve pensare solo a guarire e a recuperare”.