La pazienza di Pallotta è terminata: il numero uno della Roma non sembra più intenzionato a continuare con Garcia. Ecco allora farsi largo l’ipotesi Leonardo come traghettatore fino a giugno
L’ennesima prestazione deludente andata in scena contro il Milan, ha fatto infuriare il presidente della Roma, James Pallotta. Il numero uno giallorosso sembra aver terminato la pazienza nei confronti di Rudi Garcia che rimane sempre più in bilico. Pallotta non le ha mandate a dire affermando di essere “disgustato” e accusando la squadra di non avere la mentalità vincente. L’esonero del tecnico francese è dietro l’angolo, a salvare Garcia è soltanto la resistenza di Sabatini e la mancanza di reali alternative.
“Cambiare in panchina per restituire la mentalità alla squadra? Sto per risolvere il problema“, le parole del presidente Pallotta alla ‘Repubblica’. Il pole per la successione di Garcia c’è Luciano Spalletti che conosce bene l’ambiente e sarebbe disposto ad intraprendere questa nuova avventura. L’alternativa di chiama Jorge Sampaoli che ha annunciato l’addio alla Nazionale cilena. Più defilato Leonardo che inizialmente sembra in pole ma che nelle ultime ore ha perso posizioni.