Domenica molti giocatori scenderanno subito in campo con le loro nuove maglie: Ranocchia prenderà subito in mano la difesa della Samp, Eder come Sneijder, subito in campo nel derby
Lo chiamano mercato di riparazione, ma dovrebbero chiamarlo di rivoluzione: molte squadre di Serie A hanno letteralmente cambiato pelle nel giro una settimana, non solo le piccole, ma anche molte grandi.
E’ il caso dell’Inter, che nel derby di Domenica sera si affiderà subito alle qualità di Martins Eder, che affiancherà Mauro Icardi nel reparto offensivo della squadra nerazzurra, completato da Perisic e Ljajic. Un esordio immediato, che ricorda quello di Wesley Sneijder, che nell’anno del triplete giocò la sua prima partita in nerazzurro proprio nella stracittadina vita per 0-4 dagli uomini di Josè Mourinho. Nessun paragone tecnico ovviamente, ma una storia che ha tutte le premesse per far discutere.
Da un nerazzurro che viene ad uno che lascia, anzi due: nella Sampdoria che Domenica sfiderà il Bologna ci sarà subito spazio per Andrea Ranocchia, l’ex capitano dell’Inter che prenderà in mano la difesa dei doriani fin dalla prima partita. Dal primo minuto anche Dodò, già sceso comunque in campo Domenica scorsa nel match perso contro il Napoli capolista di Maurizio Sarri.
Pronto a scendere in campo di fronte ai suoi nuovi tifosi anche Stephan El Shaarawy, che visti i recenti infortuni di Digne e Torosidis, potrebbe già partire dal primo minuto all’Olimpico contro il Frosinone per prendersi una rivincita nei confronti di chi non ha creduto in lui.
Due volti nuovi anche per l’Atalanta: i bergamaschi dovrebbero presentare subito l’ex genoano Gakpè, ma scalpita anche Marco Borriello, pronto a raccogliere subito l’eredità di Germain Denis, dato in partenza verso l’Argentina.