La giornata di ieri è stata forse la peggiore dall’inizio dell’anno per la dirigenza della Viola. A fine partita, dopo la sconfitta contro la Lazio, i tifosi della Fiorentina hanno messo in scena una contestazione contro il patron gigliato Andrea Della Valle. Alcuni supporters viola lo hanno ‘invitato’ con urla ed insulti a spendere nell’acquisto di giocatori sul calciomercato. Questa protesta è seguita alla più pacata richiesta di rinforzi da parte del tecnico Paulo Sousa. D’altra parte il portoghese ha praticamente gli uomini contati, sopratutto in alcuni delicati ruoli, e la società adesso deve prendere una decisione: puntare in alto, o rimanere in questo limbo nel quale si trova da qualche anno?

Tale situazione si ripete infatti da diverse stagioni, anche Prandelli e Montella mandarono infatti messaggi chiari ai Della Valle chiedendo rinforzi per la Fiorentina. Ma tali acquisti non arrivarono, o quantomeno non furono d’alto livello, portando all’addio dei due tecnici. Adesso spetta alla società il compito di soddisfare le aspettative di Paulo Sousa sul mercato, cercando di far si che non vada a finire come nel caso dei suoi due predecessori, costretti all’ultimatum alla società: “acquisti di livello o vado via”. Gli acquisti non arrivarono, ed il finale per Prandelli e Montella lo conoscete già.