L’argentino torna in campo dopo la squalifica e regala una prestazione spettacolare, condita anche dall’assist per Suso: ma a fine gara quei saluti potrebbero esser segno di una cessione imminente
Diego Perotti si è ripreso Marassi: l’esterno argentino, dopo una lungo periodo passato a guardare per squalifica, è tornato oggi con una prestazione maiuscola condita da grandi giocate e dall’assist per il primo gol di Suso in Genoa-Palermo.
Applausi meritati per lui al momento della sostituzione, ma anche un eccesso di saluti che non è passato inosservato: scarico di tensione per l’inattività, ma anche la sensazione che la trattativa con la Roma sia in fase di definizione e che il suo posto potrebbe presto prenderlo Alessio Cerci.