Spalletti è già stato ufficializzato come nuovo allenatore della Roma dopo l’esonero di Rudi Garcia avvenuto nella giornata di ieri: si tratta di un gradito ritorno in giallorosso
L’avventura di Rudi Garcia sulla panchina della Roma si è conclusa. Il ds giallorosso, Walter Sabatini, ha comunicato l’esonero al tecnico francese, il quale paga la mancanza di risultati e un gioco privo di idee, totalmente assente. Luciano Spalletti, ex Zenit e Roma appunto, è stato ufficializzato come nuovo tecnico giallorosso. Il gioco di Spalletti è già noto ai tifosi giallorossi: idee offensive e tanto spettacolo. Difficile inquadrare la carriera dell’allenatore toscano in un solo modulo, ma nelle sue ultime uscite con la squadra russa, il 4-2-3-1 è sembrato essere lo schema tattico più gradito. Dunque provando a trasferire le idee di Spalletti nell’attuale rosa giallorossa, notiamo che si presta perfettamente a tale cambiamento. La difesa a 4 è già ampiamente stata utilizzata da Garcia, anche se Sabatini sta tentando di mettere a segno un colpo in mezzo, Caceres nel mirino. Mentre la novità più sostanziosa sarebbe rappresentata dalla ‘diga a 2’ davanti alla difesa. De Rossi e Nainggolan sarebbero eccezionali in quella posizione, garantendo regia e filtro alla squadra, in attesa del rientro di Strootman. Il ruolo di trequartista sarebbe ovviamente affidato a Pjanic, mentre sulle fasce il nuovo tecnico avrebbe ampia scelta tra Gervinho, Salah, Iago ed il probabile nuovo acquisto di uno tra Perotti ed El Shaarawy. La squadra così composta giocherebbe in tutto e per tutto per la propria prima punta, con la speranza di una pronta rinascita di Dzeko. Dunque è tutto pronto per la nuova era Spalletti.