Napoli, Sarri a ruota libera: “moviola in campo? Dico ‘ni’…”

Maurizio Sarri spiega, in conferenza stampa, le insidie che il suo Napoli potrebbe incontrare col Frosinone e parla della moviola in campo
CalcioWeb

Partita importante, a chiusura del girone d’andata, quella che affronterà domani il Napoli ospite, al ‘Matusa’, di un Frosinone in palese difficoltà. Nella conferenza stampa della vigilia Murizio Sarri ha spiegato le insidie della gara di domani pomeriggio facendo anche il punto della situazione sul mercato e su alcune scelte di formazione.

“Siamo maturi, stiamo studiando per essere maturi. Sono le partite come quelle di domani che ci diranno se siamo cresciuti a livello di mentalità. Domani la partita è molto insidiosa, il Frosinone ha fatto 4 vittorie nelle ultime sette partite. Se non capiamo la difficoltà di domani avremo dei problemi”, spiega il tecnico partenopeo.

“Formazione? Qualcosa cambierò sicuramente, cosa lo vedremo anche oggi. Ieri qualcuno era ancora stanco, oggi la situazione potrebbe cambiare. Se vanno in campo Mertens, Gabbiadini e Chiriches non si tratterebbe di turnover. Domani schiererò una formazione competitiva, le insidie della partita riguardano lo stadio che sarà una bolgia“, dice e per quanto riguarda il mercato glissa e ride: “Stamattina ho visto Giuntoli stravaccato su un divano, non mi sembrava così impegnato. E’ partito Henrique? Mi affiderò a Luperto”. 

Non solo campo e non solo mercato, perché in Italia tiene banco la questione della moviola in campo. Dopo il ruolo decisivo giocato dalla ‘goal line technology’ nella scorsa giornata di campionato con l’assegnazione di un gol fantasma al Chievo, il presidente della FIGC Tavecchio ha annunciato che l’Italia sperimenterà anche la video-technology. “Mi sono interessato molto poco, non lo so. Concettualmente dico ‘ni’, qualche situazione ci farà discutere lo stesso, così come è successo a Ghoulam col fallo su Bruno Peres. Lui tocca l’avversario, il contatto c’è, può darsi che sia rigore oppure no. Se ne potrebbe parlare ancora per settimane e settimane”, conclude il tecnico del Napoli.